ECOS su Regolamento UE sui gas fluorurati: L’inizio della fine per i gas fluorurati dannosi per il clima

I gas fluorurati saranno gradualmente eliminati nell’UE e alcuni di essi saranno completamente vietati. I gas fluorurati sono responsabili del 2,5% delle emissioni di gas serra nell’UE, ma non per molto tempo ancora. Il 5 ottobre la Commissione europea, il Parlamento e il Consiglio hanno raggiunto un accordo coraggioso sulla revisione del regolamento sui gas fluorurati, rafforzando il ruolo di leader dell’UE in materia di clima.

Con questo accordo, l’UE ha rafforzato la sua posizione di leader mondiale nell’eliminazione graduale dei gas fluorurati.

I punti salienti dell’accordo sulla revisione del regolamento UE sui gas fluorurati:

  • Eliminazione graduale degli idrofluorocarburi (HFC), un tipo di refrigerante fluorurato facilmente sostituibile, entro il 2050. È prevista una riduzione graduale della produzione di HFC entro il 2036, prima di un divieto totale entro il 2050.
  • Eliminazione graduale dell’immissione sul mercato di prodotti e apparecchiature contenenti HFC. Questo provvedimento sarà applicato a diverse categorie di prodotti, tra cui frigoriferi domestici, refrigeratori, schiume e aerosol.
  • Eliminazione graduale di alcuni tipi di pompe di calore e condizionatori d’aria contenenti gas fluorurati. L’eliminazione graduale inizierà per alcuni prodotti già nel 2027, prima della completa eliminazione delle pompe di calore e dei condizionatori d’aria monoblocco e split contenenti gas fluorurati entro il 2035.
  • Eliminazione graduale dei commutatori di media tensione che utilizzano gas fluorurati. Questi saranno gradualmente eliminati entro il 2030, con un successivo divieto per i commutatori ad alta tensione entro il 2032. Ciò favorirà la crescita di reti elettriche sostenibili, limitando l’uso dell’SF6 e dei suoi sostituti fluorurati, che a fine vita si degradano in PFAS (sostanze chimiche per sempre), danneggiando la nostra salute e il nostro ambiente.

Queste eliminazioni radicali testimoniano la maturità e la rapida crescita dei mercati dei refrigeranti naturali, che hanno innovato per creare alternative pulite e sicure ai gas fluorurati.

«Anche se avremmo voluto vedere eliminazioni più ambiziose della vendita (e non solo dell’assistenza) dei settori della refrigerazione mobile e fissa, questo accordo è comunque un passo importante verso la limitazione dell’inquinamento e la protezione della salute pubblica nell’UE» afferma Anastasia Tsougka, Programme Officer di ECOS – Environmental Coalition on Standards, che ha anche dichiarato che l’accordo è una vittoria per il clima e la salute pubblica. L’UE ha agito nel rispetto dei confini planetari. L’eliminazione completa degli idrofluorocarburi (HFC) entro il 2050 è un risultato enorme per affermare le soluzioni rispettose del clima hanno vinto contro le voci che cercavano di fermare il progresso e l’innovazione; cosi l’UE ha aperto la strada alla diffusione dei refrigeranti naturali a livello internazionale.