Il nuovo Regolamento europeo (EU) 2024/573 sui gas fluorurati è entrato formalmente in vigore l’11 marzo. Intervenuta al Convegno organizzato dal Centro Studi Galileo, La Commissione europea nella persona di Bente Tranholm Schwarz ha riassunto nei dieci minuti a disposizione le principali novità del nuovo Regolamento che riportiamo qui di seguito:
- Phase down degli HFC più rapido ed eliminazione totale dal 2050;
- Introduzione di un costo delle quote di 3€/tonn CO2, introdotto con lo scopo di allontanare gli speculatori dal mercato delle quote;
- Introduzione di nuovi divieti di immissione di F-gas e apparecchi sul mercato;
- Richiesta di training e certificazione estesa agli HFO e ai refrigeranti naturali e a diverse tipologie di apparecchiature;
- Nuove e più chiare regole per le autorità doganali per facilitare la lotta contro le importazioni illegali di refrigeranti;
- Flessibilità in caso di scarsità di quote sul mercato: la Commissione si riserva di incrementare le quote per le pompe di calore per non venir meno agli obiettivi di crescita di RePower EU.
Inoltre:
- Sono tollerate eccezioni ai divieti di immissione sul mercato di HFC e apparecchiature che non rispettano i valori d GWP qualora vi siano questioni di sicurezza. I dettagli di queste eccezioni devono ancora essere adottati e determinati. Fino ad allora qui vale il regolamento 2015/2068. L installazione di tali apparecchi dipende da specifiche condizioni: misure degli spazi a disposizione , regolamenti locali, restrizioni nazionali o standard europei;
- Dal 2025 è vietato esportare apparecchi con F-gas di valore maggiore o uguale a 1000 se questi sono vietati anche sul mercato europeo.
In generale, il messaggio della Commissione è: evitate gli F-gas dove possibile. Qualora questo non sia possibile scegliete le soluzioni a basso GWP. Non aspettate l´entrata in vigore dei divieti
