Convegno: Recenti sviluppi nella Tecnica del Freddo – L’insegnamento di Ezio Fornasieri

L’attività di ricerca del prof. Ezio Fornasieri ha riguardato principalmente le tematiche relative alla termodinamica dei cicli inversi e alle macchine per la tecnica frigorifera. Un aspetto che lo contraddistingueva era la eccezionale capacità di tradurre la rigorosa e profonda competenza teorica sia nel campo della termodinamica che dello scambio termico in spunti tecnologici di immediata applicabilità. Questa abilità nel coniugare le conoscenze teoriche della termodinamica agli aspetti più prettamente tecnologici gli ha permesso di sviluppare metodologie di ottimizzazione progettuale delle macchine che sono state da sempre molto apprezzate sia dalla comunità scientifica che dalle principali aziende del settore del freddo. Oltre che scienziato, Ezio Fornasieri è sempre stato ingegnere e quindi i suoi studi, anche quelli basati sulle più fini teorie o sui più evoluti modelli di calcolo si sono sempre concretizzati in risultati tecnologici di valenza industriale specie nell’obiettivo di una riduzione dei consumi di energia.

Si terra’ giovedì 14 maggio nell’Aula Magna di Ingegneria in via Loredana 20 a Padova il seminario dal titolo “Recenti sviluppi nella Tecnica del Freddo  – L’insegnamento di Ezio Fornasieri“. Il seminario nasce per iniziativa di alcuni colleghi dell’ex Dipartimento di Fisica Tecnica dell’Università di Padova e da alcuni ex-studenti di Ezio Fornasieri. Tutti gli interventi ad invito sono tenuti da ex-studenti di Ezio Fornasieri che hanno avuto l’opportunità di applicare sul campo le competenze di tecnica del freddo e hanno, a vario titolo, collaborato con Lui durante la propria attività lavorativa. L’occasione offre l’opportunità agli operatori del settore di avere un aggiornamento sui più recenti sviluppi tecnologici nel settore della refrigerazione e del condizionamento dell’aria, agli studenti di avere uno scenario di possibili sbocchi lavorativi nel settore e agli amici e colleghi del Ezio Fornasieri di ricordarne con affetto le grandi capacità scientifiche ed umane.

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