Contraffazione HFC: anche marchi cinesi sotto attacco

Un importante produttore cinese offre una ricompensa per aiutare a fermare le vendite di refrigeranti contraffatti, tra cui un pericoloso cocktail di metil cloruro.

Dall’UNEP giunge la seguente notizia sulla contraffazione di HFC, riportata anche dalla stampa estera.

La contraffazione in Cina non si limita a marche occidentali. Anche Zhejiang Juhua Co, un affermato produttore cinese del marchio di refrigeranti Giant e fornitore della miscela R125 a Honeywell, è sotto l’attacco di falsari.

Bildschirmfoto 2015-06-02 um 20.18.10La cosa preoccupante è che sembra che i falsari smercino come R22 cocktail potenzialmente fatali contenenti cloruro di metile. Nel 2011 cocktail di R12 e cloruro di metile (R40), venduti come R134a, potrebbero essere stati la causa di una serie di esplosioni e morti nel settore dei container refrigerati. Il cloruro di metile reagisce con l’alluminio, corrode i componenti interni del sistema e crea alluminio trimetil, un prodotto volatile che brucia a contatto con l’aria.

Ora sembra che i falsari stiano rivolgendo la loro attenzione alla produzione di versioni falsificate di R22, un refrigerante che diventerà più scarso e costoso per via della sua eliminazione graduale a livello globale.

Zhejiang Juhua afferma che i falsari di Giant stiano vendendo cocktail pericolosi come R22. Il falso R22 si dice contenga tra il 15% e il 30% di cloruro di metile aggiunto. La società avverte che usando questo refrigerante si provoca corrosione grave e insufficienza del compressore.

La società ha lamentato il fatto che il falso refrigerante sta distruggendo il mercato, danneggiando la reputazione del suo marchio e mettendo vite e impianti a rischio. Altri casi di contraffazione si estendono anche agli imballaggi di marca Giant.

Zhejiang Juhua ha dato la sua piena disponibilità a collaborare contro la contraffazione con le autorità per perseguire i responsabili attraverso i tribunali.

La società sta sollecitando l’aiuto da parte dell’industria e del pubblico e sta offrendo ricompense fino a CYN 100,000 (circa € 15.000) per informazioni.

Questa non è la prima volta che Zhejiang Juhua e il suo marchio Giant sono oggetto di falsari. Alla fine del 2013 la polizia cinese ha condotto un’operazione confiscando attrezzature per un valore di oltre CNY50m (€ 7,4 milioni) per la contraffazione di refrigeranti del marchio Giant. Diciotto persone sono state arrestate in un certo numero di province cinesi. La polizia ha scoperto un’operazione che coinvolgeva cinque impianti di produzione illegali, 11 magazzini di stoccaggio e due uffici di vendita. In tutto, 28.000 bombolette spray di falso marchio Giant e altri marchi del refrigerante sono stati sequestrati insieme a migliaia di lattine vuote di refrigeranti contraffatti, macchine per il riempimento, imballaggi fals, macchine imballaggio e altre attrezzature per la contraffazione e più di 20 tonnellate di materie prime.