Sono in corso (4-8 aprile ) a Ginevra, in Svizzera, i negoziati per un emendamento al Protocollo di Montreal, per includere nel Protocollo i gas serra idrofluorocarburi (HFC). La Commissione europea vi partecipa a nome dell’Unione europea.
Il commissario europeo per l’azione per il clima e l’energia Miguel Arias Cañete ha affermato: “Una riduzione globale nell’uso di HFC costituirĂ un chiaro passo in avanti nella lotta contro il cambiamento climatico. Si tratta di un modo semplice e conveniente di mettere in pista gli obiettivi ambiziosi che ci siamo posti a Parigi. Questo è il motivo per cui l’UE è impegnata a lavorare per l’adozione di un emendamento al protocollo di Montreal di quest’anno“. L’Unione europea, così come alcune altre Parti del protocollo di Montreal hanno proposto di modificare il Protocollo stesso per includere gli HFC e ridurre il loro utilizzo e la produzione a livello globale. Nel 2015, a Dubai, le Parti del Protocollo di Montreal hanno concordato di lavorare per una modifica nel 2016.
Il progresso deve ora essere fatto per finalizzare questo accordo. Alla riunione del Protocollo di Montreal di questa settimana, l’UE vuole trovare soluzioni alle poche sfide ancora aperte. Questi includono le preoccupazioni dei paesi con climi molto caldi dove sostituti per gli HFC non sono sempre disponibili. L’UE è flessibile sui dettagli della modifica, ammesso che il risultato porti ad una riduzione ambiziosa delle emissioni in entrambi i paesi sviluppati e in via di sviluppo. Gli Stati membri dell’UE rimangono impegnati a fornire sostegno finanziario e tecnico supplementare per i paesi in via di sviluppo, per aiutarli a soddisfare gli obblighi di HFC concordati nell’ambito del protocollo di Montreal.
IL testo dell’emendamento proposto: QUI
.){kind=link}