Sul sito della associazione francese AFCE – Alliance Froid Climatisation Environnement si legge il seguente comunicato:
Il Ministero francese dell’Ambiente, dell’Energia e del mare sta preparando una campagna di monitoraggio in tutta la Francia per il rispetto delle norme sui refrigeranti per gli operatori e fornitori di attrezzature. Con il recente rilascio del decreto 2015-1790 del 28 dicembre 2015 e con i Decreti del 29-02-2016, gli attori di refrigerazione e condizionamento sottostanno a nuove tasse e regole. I servizi statali andranno quindi sul campo per controllare chi non rispetta i propri obblighi. Molte denunce sono state presentate per via di operatori che non sono attestati, pur installando apparecchiature con F gas. Inoltre si riferisce di distributori che non controllano la certificazione del loro cliente o vendono senza riserve a persone non attestate. Il Ministero ha affermato: “Abbiamo notizia di molte aziende non sono certificate. Se confermato, ciò costituirebbe concorrenza sleale, perché in primo luogo esse indeboliscono il sistema di certificazione, quindi aumentano il rischio di un intervento da parte di personale non addestrato. Il DGPR sta lanciando, in connessione con i suoi servizi di ispezione, un controllo amministrativo di azione su larga scala per identificare e, in caso di comprovata frode, punire gli operatori non certificati. Per svolgere questa azione di controllo più efficace, Vi preghiamo gentilmente di inviarci tutte le informazioni utili. Tali informazioni devono essere inviate all’indirizzo e-mail fluides-frigorigenes@developpement-durable.gouv.fr. Tutte le informazioni ricevute saranno trattate in modo confidenziale“.
QUI in francese la notizia originale
