BSRIA: mercato europeo della climatizzazione

Credits: BSRIA

Lo scorso dicembre BSRIA ha pubblicato i suoi rapporti approfonditi sulla climatizzazione europea, che coprono i mercati residenziali e commerciali di Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito. Hugh Brenchley, Project Manager di BSRIA WMI, riferisce: «Il mercato europeo della climatizzazione ha resistito meglio del previsto, considerando la crisi energetica e del costo della vita nella regione. Questo e le ondate di calore della scorsa estate hanno inevitabilmente influenzato i diversi segmenti di prodotto e i verticali in modo diverso».

Lo shock dei prezzi dell’energia del 2022 e l’ulteriore forte aumento dei prezzi dovuto all’inflazione hanno contribuito ad aumentare i valori complessivi del mercato, ma anche i volumi sono aumentati grazie alla ripresa delle catene di approvvigionamento post Covid. I rapporti evidenziano le variazioni a livello di Paese e di prodotto, in quanto le economie europee si sono riprese a ritmi diversi.

Il settore delle ristrutturazioni è in forte crescita, mentre le nuove costruzioni arrancano. Un’analisi verticale dettagliata mostra come il settore degli uffici stia affrontando una forza lavoro che lavora in parte da casa e come il settore della vendita al dettaglio si stia comportando con un numero sempre maggiore di consumatori che acquistano online. Tra gli altri fattori che influiscono sull’andamento del mercato dei condizionatori d’aria vi sono le ondate di calore che si verificheranno in Europa nell’estate del 2023.

La legislazione che influisce sul settore viene esaminata sia a livello nazionale che europeo. In Francia, ad esempio, la fine dello schema dei certificati bianchi (CEE), introdotto nel 2021, è stata ridimensionata con obiettivi ridotti nel 2023, con un conseguente impatto sul mercato dei refrigeratori. In Europa, con l’entrata in vigore delle normative sui gas fluorurati, i rapporti analizzano quali refrigeranti dovrebbero guadagnare quote nei prossimi anni. L’ultima riunione europea di dialogo a tre sulla revisione della normativa sui gas fluorurati tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione, tenutasi il 5 ottobre 2023, si è conclusa con un accordo, i cui dettagli sono contenuti nel rapporto.

Diversi operatori hanno espresso preoccupazione per la praticabilitĂ  dell’attuazione delle modifiche. In alcuni Paesi, i produttori di condizionatori d’aria sono in trattative con i governi per negoziare e finalizzare nuovi schemi di incentivazione, al fine di aiutare i loro Paesi a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione e a rilanciare il mercato dei condizionatori d’aria.