Il regolamento F-gas è il principale strumento legislativo dell’Unione Europea per ridurre la produzione, il consumo e le emissioni di gas fluorurati a causa del loro impatto climatico migliaia di volte superiore a quello della stessa CO2. Esso stabilisce norme precise sul contenimento, l’uso, il recupero e lo smaltimento di queste sostanze, favorendone al contempo la sostituzione con i refrigeranti naturali.
Assocold ha pubblicato un documento che riassume le principali misure contenute nel nuovo Regolamento F-gas (UE) 517/2024. L´Associazione promuove l’adozione sostenibile di questo nuovo Regolamento Europeo e raccomanda in modo particolare a tutti gli operatori del settore di tenere conto fin d’ora del nuovo quadro normativo, consigliando sempre adeguatamente i clienti nelle scelte di acquisto in un’ottica di lungo termine e indirizzando il mercato verso tecnologie adeguate ad affrontare la transizione ecologica.
Le principali misure contenute nel nuovo Regolamento sono le seguenti:
- Eliminazione graduale del consumo di idrofluorocarburi (HFC) entro il 2050, con una traiettoria di progressiva riduzione delle quote di consumo degli HFC particolarmente rapida già nel 2027 e nel 2030, quando già la quota residuale prevista sarà solamente il 16% del valore attuale. Questa drastica riduzione delle quantità e del potenziale di riscaldamento globale (GWP) degli HFC disponibili sul mercato, in presenza della domanda sostenuta di questi gas per la manutenzione degli impianti esistenti, potrebbe presto tradursi in un sensibile aumento del prezzo, specialmente delle miscele HFC-HFO di tipo A2L brevettate.
- Nuovi divieti di immissione sul mercato per le attrezzature di refrigerazione contenenti gas fluorurati: gli HFC più comuni (come R448A, R449A, R134a, R452A, R410A, ecc.) saranno vietati, poiché l’attuale limite di GWP2500 sarà abbassato a GWP150 dal 1 gennaio 2030 per tutti i prodotti (non solo plug-in, mobili integrali e sistemi centralizzati con capacità frigorifera >40KW ma anche mobili remoti venduti singolarmente, unità condensanti, centrali frigorifere, scambiatori di calore, condensatori, ecc.)
- Divieto esteso anche a tutti i refrigeranti fluorurati correntemente utilizzati per la manutenzione: dal 1 gennaio 2032 infatti sarà vietato l’uso di gas fluorurati ad effetto serra con GWP 750 per l’assistenza e la manutenzione di apparecchiature fisse di refrigerazione, salvo ove essi siano recuperati o riciclati. Questa misura è di particolare importanza dato l’elevatissimo numero di installazioni esistenti con refrigeranti come R448A, R449A, etc. che potrebbero necessitare di importanti adeguamenti che, in ragione dell’impatto economico, vanno necessariamente pianificati con largo anticipo
- Responsabilità estesa del produttore (EPR) prevista dal 1° gennaio 2028 per i gas fluorurati presenti in prodotti e apparecchiature che rientrano nelle categorie di apparecchiature elettriche ed elettroniche soggette alla Direttiva 2012/19/UE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). Il nuovo Regolamento F-GAS sarà formalmente adottato dal Parlamento Europeo nella riunione plenaria di gennaio 2024, successivamente sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ed entrerà in vigore in Marzo 2024.
Le moderne tecnologie basate sui refrigeranti naturali commercialmente disponibili garantiscono sempre la massima efficienza d’impianto e sono perfettamente in linea con qualsiasi regolamento ambientale presente e futuro, essendo privi di effetti chimici per l’ambiente che potrebbero nei prossimi anni tradursi in ulteriori limitazioni d’uso per i refrigeranti fluorurati con pesanti ricadute economiche e sociali sugli operatori e sul mercato.
Nei prossimi anni il principale trend di sviluppo tecnologico ed industriale sarà l’impatto ambientale delle attività economiche, dei prodotti e dei sistemi. Assocold garantisce il massimo impegno per promuovere un più ampio accesso dei retailer alle più moderne ed efficienti tecnologie di refrigerazione naturale e al tempo stesso accompagnare il mercato in questa fase di transizione ecologica, tecnologica e sociale.