Palaghiacci all’avanguardia e sostenibili grazie all’ammoniaca

Credits: ZUDEK

Mentre in America la NHL (National Hockey League) cerca di convincere i “suoi” a passare agli HFC, in Italia si costruiscono palaghiacci che raffreddano (e riscaldano) ad ammoniaca, refrigerante a impatto zero su clima e ozono, notoriamente altamente efficiente e per il quale oggi si stanno collaudando nuovi metodi di produzione che lo renderanno ancora più’ sostenibile.

Il Palaghiaccio di Pontebba, in funzione dal 2012, ha richiesto alla azienda italiana Zudek, specializzata in soluzioni ad ammoniaca, di progettare, realizzare e mantenere una nuova pompa di calore geotermica per l’utilizzo del freddo in cogenerazione.

Il freddo prodotto  viene utilizzato per il raffreddamento della piastra del palaghiaccio. L’energia termica recuperata, invece, è usata  per il riscaldamento dell’acqua per le levigatrici, il riscaldamento delle palestre, degli spogliatoi e delle tribune.

Nel progetto è anche previsto il riscaldamento della piscina olimpionica futura.

Per rispondere alle richieste del cliente,  Zudek ha utilizzato la pompa di calore Recumatik a bassa carica di ammoniaca, ad alta temperatura in cui si utilizza sia la potenza calda che la potenza fredda. Infatti funziona contemporaneamente come caldaia e come refrigeratore. A seconda delle condizioni di temperatura esterna e priorità di richiesta dal cliente, il sistema di controllo regola le quantità di produzione di caldo e freddo.

Nello specifico con il Recumatik® è possibile utilizzare l’acqua calda a tre livelli di temperatura e fino a +80°C. L’ammoniaca garantisce la più alta efficienza possibile per le pompe di calore ad alta temperatura. Oltre all’efficienza energetica che permette di ridurre i costi di esercizio, essere un “green-chiller” significa anche eliminare le emissioni prodotte dai combustili fossili. La macchina è costruita con mono o bi compressore a vite. Il range di temperatura va da +80°C a -45°C.

Grazie a questo impianto il comune di Pontebba risparmierà  decine di migliaia di euro all’anno e conserverà l’ambiente e l’ecosistema.

Per il  palaghiaccio di Feltre, invece, Zudek ha sostituito  il vecchio impianto frigorifero  con refrigerante R22 con  una centrale a glicole, condensata ad aria.

In questo caso è stato installato utilizzato un chiller Varimatik ad ammoniaca con una potenza uguale a 660 kW frigoriferi. Il Varimatik è un chiller mono-compressore a vite disponibile in tre versioni: monoblocco condensato ad acqua, con condensatore evaporativo sovrastante, oppure con condensatore ad aria remoto. Disponibile in versione cabinata e insonorizzata da esterno, oppure da interno. Il quadro elettrico di potenza, regolazione e controllo è montato a bordo della macchina. Range di temperatura da +20°C a -45°C.

I principali vantaggi dei due impianti sono:

  • riduzione della potenza elettrica installata
  • recupero totale di calore
  • utilizzo di refrigerante naturale NH3
  • riduzione dell’ energia elettrica annua assorbita
  • telegestione della manutenzione
  • efficienza del 30% superiore rispetto agli impianti a freon