Sono nel complesso positivi i dati rilevati da Assoclima per il settore della climatizzazione sul mercato Italia alla fine dei primi nove mesi del 2018.
Il comparto dell’espansione diretta registra andamenti in crescita rispetto allo stesso periodo del 2017 per i sistemi monosplit (+10,2% a volume e +10,6% a valore), multisplit (+16,4% a volume e +14,8% a valore), miniVRF e VRF (+20,5% a volume e +19,1% a valore). Tendenza inversa per i climatizzatori monoblocco e trasferibili, che fanno registrare un decremento complessivo del 2,9% a volume e del 20,6% a valore rispetto allo stesso periodo del 2017.
Rimangono in terreno negativo, pur guadagnando qualche punto percentuale rispetto al trimestre precedente, i condizionatori packaged e rooftop, che a fine settembre riportano un calo del 27,9% a volume e del 15% a valore.
In crescita anche nel terzo trimestre 2018 il trend delle apparecchiature idroniche condensate ad aria (+17,5% a volume e +13,4% a valore). Da sottolineare la preponderanza dei valori positivi per le versioni a pompa di calore: se si eccettua la fascia di potenza da 101 a 350 kW, tutte le altre fasce registrano aumenti percentuali a due cifre.
Per i gruppi refrigeratori di liquido con condensazione ad acqua si conferma anche nel terzo la situazione rilevata nel secondo trimestre: risultano in crescita le prestazioni delle pompe di calore acqua-acqua con potenze fino a 100 kW (+22,3% a volume e +8,2% a valore per potenze inferiori a 17 kW; +10,2% a volume e +30,4% a valore per potenze da 18 a 50 kW; +22,7% a volume e +69,4% a valore per potenze da 51 a 100 kW), crescita che compensa il calo nelle altre fasce di potenza e nel settore delle macchine per solo freddo, portando a chiudere i primi nove mesi del 2018 con -0,3% a volume e +13,1% a valore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nel segmento delle centrali di trattamento aria si registrano a fine settembre 2018 buone performance a livello di volumi (+12,6%), ma con un leggero decremento a valore (-0,7%).
Prosegue il momento positivo delle unità terminali, che fanno registrare percentuali in crescita sia a volume che a valore per tutte le tipologie: ventilconvettori standard con mantello +3,8% e +6,9%, ventilconvettori standard senza mantello +7% e +4,3%, ventilconvettori a cassette +4,5% e +9,8%, ventilconvettori hi-wall +20,3% e +21,7%.
Le rilevazioni trimestrali di Assoclima si riferiscono al solo mercato Italia e non comprendono la produzione e l’esportazione.