CO2 per climi caldi sotto i riflettori a Padova

Il 29 settembre si è tenuto a Padova l’evento „Ejector day“, con l’ obiettivo di presentare al pubblico il più recente sviluppo di sistemi di refrigerazione a CO2 per i paesi caldi : l’eiettore.

Diversi rivenditori e consulenti hanno aderito a questa manifestazione organizzata da Enex, così come ricercatori da 3 università e alcuni imprenditori per un totale di più di 100 persone.

Tra gli speaker coloro che ormai dal 2010 lavorano allo sviluppo di questa tecnologia:

  • Armin Hafner, di Sintef / NTNU, ha presentato l’aspetto teorico del miglioramento dell’efficienza nei sistemi a CO2, a dimostrazione che in linea di principio è possibile raggiungere alte efficienze anche nella tecnologia a CO2, essendo questo solo una questione di ottimizzazione tecnica ed economica;
  • Dario Agostini e Paolo Dutoit – Frigoconsulting – hanno presentato i risultati di risparmio energetico misurati su 2 impianti, uno installato nel 2014 e uno nel 2015, tutti con eiettori di liquido e vapore e compressori ausiliari. I risultati confermano che il risparmio è dell’ordine del 20-25% rispetto ai sistemi con soli compressori ausiliari. Sono state mostrate anche le misure delle condizioni di lavoro nel corso di una giornata calda;
  • Silvia Minetto – Consiglio Nazionale delle Ricerche – ha presentato i risultati di una campagna sperimentale di laboratorio – risalenti al 2012 – su sovralimentazione dell’evaporatore con eiettore liquido: dopo 4 anni tutti i dati sperimentali raccolti stanno dimostrando che i risultati ottenuti sono pienamente confermati;
  • Ekaterini Kriezi e Rickard Olsson – Danfoss – hanno dato una panoramica generale e alcuni dettagli della gamma di nuova concezione di eiettori. In tempi molto brevi e con enormi sforzi, Danfoss è riuscita a mettere a disposizione dell’industria una tecnologia completamente nuova, che comporta sia un alto livello meccanico e di elettronica;
  • Sergio Girotto – ENEX – ha dimostrato che il nuovo circuito sviluppato è molto più adatto a climi caldi che il disegno di richiamo classico: quest’ultimo è infatti molto critico nel clima del sud dell’Europa dove potrebbero insorgere problemi con un sistema tradizionale a CO2 transcritica. Enex ha raccolto una vasta esperienza, nell’utilizzo dell’eiettore, avendo installato quasi 50 sistemi con eiettori di liquido e vapore;
  • Giacomo Pisano – Dorin – ha presentato gli ultimi miglioramenti in termini di efficienza sulla gamma di compressori Dorin: è stato ottenuto fino a un miglioramento del 7% in alcuni modelli. I modelli più grandi Dorin sono stati presentati per la prima volta;
  • Silvia Minetto ha presentato il progetto “SuperSmart” [www.supersmart-supermarket.info], destinato a rimuovere le barriere non tecnologiche per l’introduzione di sistemi che utilizzano refrigeranti naturali.

In generale sono stati sottolineati anche due altri aspetti:

– Il ritorno sull’investimento è estremamente basso, soprattutto per eiettore di liquido

– L’affidabilità del sistema è aumentata e componenti non critici vengono aggiunti al sistema.