“Road map” delle Tecnologie per l’acqua: sostenibilità, efficienza e alto valore tecnologico

In occasione del Festival dell’acqua, tenutosi a Milano settimana scorsa, il Presidente di ANIMA Alberto Caprari è stato invitato a mostrare come l’industria meccanica ottimizzi il connubio Acqua-Energia secondo tre linee direttive: sostenibilità, efficienza e alto valore tecnologico.

“E’ tempo di delineare una vera e propria Road Map per sviluppare la partnership tra tecnologie industriali e utilities nell’ottica di sostenere gli investimenti nelle reti. Si pensi che in Italia gli investimenti delle Utilities sono pari a 34,30 euro/anno pro capite contro i 100 euro/anno a livello Europa”. – ha affermato il Presidente di ANIMA, Alberto Caprari – Per un minor consumo energetico è necessario supportare gli investimenti in nuove tecnologie e materiali connesse all’utilizzo e gestione delle acque, anche al passo con la revisione in corso in Italia e in Europa della legislazione per materiali e prodotti idonei a contatto con acqua potabile. Promuoviamo tavoli comuni sulla realizzazione di progetti pilota fra gestori, ricerca universitaria e manifattura e di master specialistici per la creazione di nuove competenze. – conclude il Presidente Caprari – Per quanto riguarda gli appalti, chiediamo di semplificare le procedure di gara per garantire soluzioni che privilegiano l’offerta economica effettivamente più vantaggiosa e non al massimo ribasso”.

La meccanica è un ambito molto articolato che raggruppa al suo interno costruttori di macchine, impianti, componenti e soluzioni quali beni durevoli molto diversificati, destinati a edilizia, industria, energia ed ambiente. Tra i vari raggruppamenti, quello relativo al mondo dell’acqua è storicamente uno dei più importanti e dinamici, poiché rappresenta pompe, valvole e rubinetteria, sistemi di trattamento, di misura, serbatoi e altri componenti per grandi opere idrauliche e per il ciclo completo dell’acqua.