L’eliminazione dell’R22 e l’avvento della refrigerazione sostenibile

In Nord America l’utilizzo die refrigeranti naturali in ambito industriale è abbastanza diffuso e l’ammoniaca è il liquido di lavoro più usato in questo settore. Il mercato, qui come altrove, è in evoluzione e si cercano nuove soluzioni per aumentare la sostenibilità e l’efficienza degli impianti.

Secondo quanto riporta la recente guida sui refrigeranti naturali nell’industria del Nord America (QUI) si stanno diffondendo le applicazioni ad ammoniaca e CO2 in cascata in settori quali gli impianti farmaceutici, sportivi, chimici.

Ora che l’eliminazione dell’R22 procede, l’ammoniaca rimane la scelta prediletta per il settore industriale per questioni di efficienza, per la sua superiorità come refrigerante e per la sua convenienza economica. Tuttavia è tossica e questo spinge molti a cercare soluzioni almeno per diminuire la carica di refrigerante. Per questo l’accoppiata NH3/CO2 sta prendendo piede come il sistema a basso carico di prossima generazione. Secondo la Guida vi sono poco meno di 200 installazioni simili in Canada e circa 20 negli USA.

In Mayekawa, uno dei Leader mondiali nella produzioni di sistemi ad ammoniaca, si afferma di vedere una evoluzione verso l’eliminazione della ammonica nelle aree di lavorazione dell’industria alimentare o dei magazzini, sostituita dalla CO2. L’ammoniaca verrebbe così relegata in sala macchine.

Per la sua efficienza, anche la CO2 sta attirando l’interesse del settore alimentare. Applicazioni di pura CO2 – dunque transcritiche – -stanno aumentando anche oltre oceano. Secondo la GUIDA vi sono oggi piĂą di 30 applicazioni transcritiche in Canada e circa 10 negli Stati Uniti.

Infine gli idrocarburi. Anch’essi stanno trovando la propria strada nel settore industriale. Sebbene le possibilità applicative siano minori di quelle della CO2 o ammonica, essi rispondono perfettamente a caratteristiche di efficienza e sostenibilità.

Avvicinandosi la data di eliminazione totale dell’R22 molte aziende stanno cercando di assicurare che i sistemi industriali rispettino gli standard ambientali prima della data fatidica. Negli Stati Uniti in particolare vi sono sussidi per aiutare le aziende ad affrontare il passaggio a sistemi a maggiore efficienza, non solo di refrigerazione ma anche di raffrescamento.