Frigorista: ben oltre il Patentino

Valentino Verzotto
Valentino Verzotto, Presidente Assofrigoristi

In un intervista con Assofrigoristi, che verra’ pubblicata nel numero di Giugno di Zero sotto Zero, l’Associazione prende posizione sulla attuale situazione formativa per il settore in Italia. Sul patentino del Frigorista essa afferma: “Il Patentino del Frigorista abilita chiunque superi l’esame ad una sola specifica mansione ovvero la gestione dei gas fluorurati. Si tratta però di una sola delle innumerevoli attività che il frigorista si trova a dover fare. L’ottenimento non è precluso a nessuno, ma non concede la qualifica di frigorista. In quest’ottica il nome “Patentino del frigorista” è un po’ fuorviante…”. Non si nega ovviamente l’importanza di questo riconoscimento, tant’ è che l’associazione stessa nel 2013 ha supportato la formazione del 25% del totale dei patentini erogati in Italia. Ma si vuole sottolineare come le competenze del tecnico frigorista vadano ben oltre questo documento. Chiare le parole di Valentino Verzotto  – presidente Assofrigoristi – che afferma: “Ci sembra doveroso sottolineare a Ministero, ACCREDIA, Organismi di Certificazione, Associazioni di categoria ecc, che il termine Patentino Frigorista usato per definire una “autorizzazione a gestire gas fluorurati” sia da ritenersi dannoso all’immagine di quanti operano in questo settore, dimostrando che non è sufficiente un semplice esame per promuoversi FRIGORISTA, ma è necessaria la verifica delle proprie competenze, il costante aggiornamento formativo su norme e leggi, la conoscenza di nuove tecnologie e il lavoro quotidiano svolto in modo continuativo e non occasionale o stagionale“. Insomma, come l’abito non fa il monaco, il Patentino non fa il frigorista.