CNA: pochi controlli su operatori non certificati

Bildschirmfoto 2015-06-06 um 22.57.30Come riporta il Sole24ore, la CNA denuncia nuovamente la situazione di “pochi controlli e niente sanzioni” per le inadempienze alle regole sugli impianti che contengono f-gas (Registro nazionale Gas Fluorurati ad effetto serra) che continuano ad essere aggirate e i relativi macchinari ad essere installati da operatori non certificati con il patentino del frigorista

Eppure pochi mesi fa la senatrice Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo economico, annunciava finalmente l’avvio di una attivitĂ  di controllo nei confronti delle imprese non certificate che continuano ad operare nel settore degli f-gas, chiedemmo di passare dalle dichiarazioni di principio ai fatti (QUI). I fatti dicono che non è cambiato nulla. «Oggi – afferma Carmine Battipaglia, presidente nazionale di Cna impianti – dopo quattro mesi da quell’affermazione, i controlli continuano a non esserci, le sanzioni continuano a non venire comminate ed assistiamo addirittura al proliferare di offerte in cui si esortano i clienti al “fai da te” senza che chi di dovere intervenga».

Le imprese che, rispettando gli obblighi imposti dalla legge, si sono certificate, affrontando spese e adempimenti burocratici, alla fine di questo percorso sembrano trovarsi in mano un pezzo di carta che non ha nessuna utilitĂ  reale sul mercato.

I problemi sono soprattutto quattro. La richiesta di doppia certificazione per le imprese individuali (viene loro imposto di certificarsi sia come persona fisica che come impresa); i costi documentali non giustificati, imposti da alcuni organismi di certificazione, in caso di trasferimento del patentino ad altro organismo; il Piano di qualitĂ , inserito tra i requisiti necessari per ottenere la certificazione, ma non previsto dai regolamenti europei; e, infine, la totale mancanza di controlli sull’applicazione delle regole.

L’inadempienza del Governo potrebbe causare un fenomeno di disobbedienza di massa, con le imprese che non rinnovano più i certificati scaduti, continuando ad operare.