Lettera aperta: l’industria europea della refrigerazione naturale per la riduzione degli F-gas

Alcune aziende europee che sostengono l’adozione sicura e razionale dei refrigeranti naturali nel settore della refrigerazione, del condizionamento d’aria e delle pompe di calore (RACHP) hanno redatto una lettera aperta (testo a seguire) con richieste dettagliate ai responsabili politici dell’UE che si riuniranno a breve per definire le disposizioni finali del regolamento UE sui gas fluorurati. Gli stakeholder che condividono la stessa opinione sono anch’essi invitato a firmare la lettera.

I responsabili politici del Parlamento europeo, del Consiglio dell’UE e della Commissione europea si riuniranno nelle prossime settimane in negoziati a tre, noti come trilogo, per trovare un accordo per rendere il regolamento operativo dal 1° gennaio 2024.

Questa lettera sarĂ  consegnata ai responsabili politici impegnati nella revisione del regolamento UE sui gas fluorurati nei mesi di settembre e ottobre 2023. La lettera sarĂ  inoltre condivisa con i responsabili politici dell’UE in occasione dell’ATMOsphere Europe Summit 2023 a Bruxelles dal 19 al 20 settembre, che sarĂ  una delle ultime possibilitĂ  di interagire con i responsabili politici.

Le aziende stanno cercando di ottenere il sostegno di produttori, universitĂ  e associazioni che la pensano allo stesso modo. Chiunque condivida queste posizioni è invitato a firmare la lettera tramite l’account LinkedIn di ATMOsphere, oppure compilando il modulo di richiesta qui.

I refrigeranti naturali sono considerati soluzioni ad alta efficienza energetica in grado di sostituire tecnologicamente i refrigeranti fluorurati. La CO2 (R744) è un refrigerante naturale non infiammabile e non tossico che, secondo una ricerca di ATMOsphere, è giĂ  in uso per la refrigerazione in 57.000 negozi e siti industriali in Europa a partire dal dicembre 2022. L’R744 è anche ampiamente utilizzato nelle pompe di calore che forniscono riscaldamento nei sistemi di energia distrettuale e come refrigerante nei sistemi di climatizzazione mobile e di refrigerazione per i trasporti.

QUI il testo originale della lettera con la lista dei firmatari (fino al 21 settembre) mentre qui di seguito la (nostra) traduzione in italiano. Fa fede il testo originale

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L’industria europea può realizzare un ambizioso regolamento sui gas fluorurati

Noi, i firmatari di questa lettera, siamo aziende attive nel settore della refrigerazione, del condizionamento dell’aria e delle pompe di calore (RACHP), che lavorano con soluzioni a base di refrigeranti naturali e crediamo che questi fluidi siano la strada da percorrere per il futuro del nostro settore.

Oggi l’Europa è leader mondiale nelle tecnologie RACHP. Con un ambizioso regolamento UE sui gas fluorurati, l’Europa può continuare a dettare il ritmo a livello globale, promuovere l’innovazione, creare posti di lavoro che abbiano un futuro e rispettino l’ambiente.

Chiediamo ai responsabili politici dell’UE di acquisire ulteriore ambizione nella revisione del regolamento UE sui gas fluorurati e chiediamo concretamente agli Stati membri e alla Commissione europea di sostenere la leadership del Parlamento europeo nel prossimo trilogo:

  1. Formazione sui refrigeranti naturali. Esortiamo i responsabili politici a rendere obbligatoria la formazione e la certificazione sui refrigeranti naturali nei gas fluorurati dell’UE per “accelerare” la loro adozione in tutti gli Stati membri.
  2. Adottare i valori IPCC AR6 GWP e aggiungere GWP 20 anni. I responsabili politici dovrebbero fare riferimento alla più recente scienza dell’IPCC delle Nazioni Unite quando elaborano la legislazione sul clima e considerare l’impatto “reale” del GWP delle sostanze fluorurate, meglio riflesso da un orizzonte temporale di 20 anni.
  3. PFAS. Oltre l’80% delle sostanze fluorurate elencate nel regolamento UE sui gas fluorurati sono considerate sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS), note come “sostanze chimiche per sempre”. Esortiamo i responsabili politici a sostenere alternative prive di PFAS ampiamente disponibili oggi nel nuovo regolamento sui gas fluorurati dell’UE per evitare un ulteriore inquinamento ambientale.
  4. Divieti. I divieti contano e danno certezza agli investitori e ai produttori innovativi. Consideriamo i seguenti divieti come il miglior compromesso per sostenere l’innovazione europea senza gas fluorurati oggi:
Frigoriferi e congelatori per uso commerciale Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2024
Qualsiasi sistema di refrigerazione autonomo Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2025
Refrigerazione stazionaria Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2027
Trasporto refrigerato Nessun gas fluorurato per furgoni e camion (GWP 150 per altre applicazioni) 1 gennaio 2029
Pompe di calore, monoblocchi Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2026
Pompe di calore, split con meno di 3 kg di refrigerante Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2028
Pompe di calore, impianti split fino a 12kW Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2028
Pompe di calore, sistemi split superiore a 200 kW Nessun gas fluorurato 1 gennaio 2028
Pompe di calore, impianti split fino a 200 kW GWP 150 1 gennaio 2029
Chiller No-F-gas 1 gennaio 2027
Condizionamento mezzi di trasporto Nessun gas fluorurato per autobus, tram e treni (GWP 150 per altre applicazioni) 1 gennaio 2029

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