La European Partnership for Energy and the Environment (EPEE), che rappresenta alcune aziende manifatturiere e associazioni che operano nel settore della refrigerazione, del condizionamento d’aria e delle pompe di calore in Europa, dopo aver preso atto del voto del Consiglio europeo sulla revisione del regolamento sui gas fluorurati conferma la sua intenzione di collaborare con la Commissione europea per consentire un’attuazione efficiente e armonizzata in tutti gli Stati membri.
«I nostri membri lavoreranno per implementare questo nuovo regolamento per ottenere ulteriori riduzioni dei gas serra. Il nostro obiettivo è sempre quello di sostenere l’azione dell’Europa in materia di cambiamenti climatici con prodotti altamente efficienti su cui i cittadini europei fanno affidamento ogni giorno» ha dichiarato Russell Patten, Direttore generale di EPEE.
EPEE ha osservato che il testo finale rappresenta un miglioramento rispetto alle proposte della Commissione europea e del Parlamento, ma che nella revisione mancano definizioni chiare e non si tiene sufficientemente conto dell’agenda per una migliore regolamentazione dei principi dell’efficienza energetica. Ha inoltre espresso preoccupazione per la diversità delle norme nei vari Stati membri che potrebbe ostacolare gli sforzi di attuazione.
«Siamo un partner fondamentale per il successo dell’attuazione di questo regolamento e per aiutare l’UE a raggiungere gli obiettivi associati a questa revisione» ha dichiarato Patten. «Senza una corretta attuazione in coordinamento con l’industria, la riduzione delle emissioni e l’uso diffuso di tecnologie rispettose del clima si riveleranno solo sogni piuttosto che realtà». EPEE ha chiesto una migliore valutazione dell’impatto e relazioni di studio puntuali per le revisioni future, per consentire all’industria di pianificare di conseguenza e raggiungere gli obiettivi critici di sostenibilità dell’UE.