USA: Midea svela un gap di consapevolezza sulla tecnologia delle pompe di calore tra i proprietari di case e i costruttori di impianti

Midea ha presentato un’indagine illuminante che ha rivelato che più della metà dei proprietari di casa non conosce appieno le pompe di calore e il loro funzionamento, e quindi non ne ha preso in considerazione l’acquisto. L’indagine, condotta da Atomik Research, mostra un notevole divario di consapevolezza del potenziale della tecnologia delle pompe di calore tra i proprietari di casa e i costruttori, nonché la volontà di adottare le pompe di calore con una corretta comprensione della tecnologia. L’adozione delle pompe di calore è aumentata rapidamente nel 2023 e, grazie alla legislazione e agli incentivi federali e regionali in corso, si prevede che l’adozione continui ad aumentare nel 2024.

Altri dati di questa indagine mostrano che:

  • L’80% dei proprietari di casa dichiara di sapere cos’è una pompa di calore, nonostante oltre la metà (54%) non sia sicura o non conosca tutte le sue funzionalità, in particolare la capacità di fornire sia riscaldamento che raffreddamento.
  • Solo il 4% dei proprietari di casa è a conoscenza della capacità di una moderna pompa di calore di mantenere una potenza termica del 100% a temperature fino a -4°F.
  • Quasi la metà dei proprietari di casa (49%) indica che il motivo principale per cui esiterebbe a passare a una pompa di calore è che non ne sa nulla.
  • Il 70% degli appaltatori dichiara di non sapere che le pompe di calore avanzate di oggi sono in grado di generare il 100% di calore fino a una temperatura minima di -4°F.
  • L’87% degli appaltatori afferma che sarebbe più propenso a prendere in considerazione il passaggio a una pompa di calore nelle proprie abitazioni dopo aver appreso maggiori informazioni sulle prestazioni e sui vantaggi in termini di risparmio delle moderne pompe di calore.

«Con la prossima generazione di pompe di calore ultra-efficienti, che sarà ampiamente disponibile l’anno prossimo, è fondamentale che i consumatori comprendano le prestazioni, i vantaggi e gli incentivi a loro disposizione» ha dichiarato David Rames, Senior Product Manager di Midea America. «Siamo in un momento chiave di questa tecnologia, in cui sia gli appaltatori che i consumatori possono accedere a un futuro più sostenibil

Il Dipartimento dell’Energia (DOE) si è reso conto del potenziale sottoutilizzato delle pompe di calore nella decarbonizzazione dei nostri spazi abitativi, promuovendo i progressi ingegneristici attraverso il Cold Climate Heat Pump Technology Challenge e incentivando l’adozione delle pompe di calore attraverso programmi di credito d’imposta nell’ambito dell’Inflation Reduction Act (IRA). In risposta a queste iniziative, i principali produttori come Midea hanno accelerato lo sviluppo di soluzioni avanzate a pompa di calore.

Altri dati del sondaggio dimostrano la mancanza di consapevolezza degli incentivi per l’installazione della moderna tecnologia delle pompe di calore:

  • Il 53% dei proprietari di casa non sa che l’installazione di un sistema avanzato di pompe di calore può dare diritto a crediti fiscali federali.
  • Tuttavia, due terzi dei proprietari di casa (68%) affermano di essere più propensi a prendere in considerazione l’installazione di una pompa di calore nella propria abitazione dopo aver appreso dei programmi di incentivi fiscali federali e regionali.

L’indagine riflette anche una crescente disponibilità dei proprietari di casa e degli appaltatori ad adottare la tecnologia delle pompe di calore come prodotto HVAC del futuro:

Più di un quarto (28%) dei proprietari di casa millennial dichiara che sarebbe disposto a investire più di 15.000 dollari se ciò significasse risparmiare sulle future bollette energetiche.

Dopo aver appreso i vantaggi in termini di prestazioni e di risparmio delle attuali pompe di calore avanzate, l’82% dei millennial indica che sarebbe più propenso a prendere in considerazione l’acquisto di una di esse.

Il 76% dei proprietari di casa concorda sul fatto che oggi sono più attenti all’efficienza energetica rispetto a cinque anni fa e il 62% sta cercando soluzioni per il risparmio energetico in casa.

Sebbene l’84% degli appaltatori abbia esperienza nell’installazione/lavoro di pompe di calore, l’81% esprime la necessità di una migliore formazione per l’installazione di pompe di calore di nuova generazione.

Il 92% degli appaltatori è disposto a saperne di più sugli attuali sistemi di pompe di calore più efficienti per migliorare i tempi di installazione e la soddisfazione dei clienti.

«I risultati del sondaggio raccontano una storia entusiasmante: i proprietari di casa non sono solo pronti, ma desiderosi di investire nelle tecnologie di risparmio energetico, soprattutto i più giovani» ha continuato Rames. «Con la continua formazione su questa tecnologia, sia i proprietari di casa che gli appaltatori ne favoriranno l’adozione».

Midea è in prima linea nel soddisfare questa domanda emergente con soluzioni innovative. Recenti test di laboratorio condotti sull’imminente sistema a pompa di calore per climi freddi di Midea da 3 tonnellate hanno raggiunto il 118% della capacità di riscaldamento nominale a -15°F. Il sistema Midea ha inoltre fornito una straordinaria efficienza a -15°F ( circa -26°C) con un coefficiente di prestazione (COP) di 1,92 – superando il parametro di riferimento ENERGY STAR per i climi freddi di 1,7 COP a 5°F – nonostante il funzionamento a una temperatura di 20°F inferiore allo standard di prova.