Secondo un recente rapporto di EEA – European Environment Agency, nel 2021 i gas fluorurati a effetto serra (F-gas) hanno rappresentato il 2,2% delle emissioni totali di gas serra nell’UE-27.
Inoltre:
- L’UE rimane sulla buona strada nell’ambito della riduzione graduale degli HFC prevista dal regolamento UE sui gas fluorurati. Nonostante un aumento dell’1% rispetto al 2021, l’immissione in commercio di HFC in tutta l’UE nel 2022 è stata inferiore del 3% alla quantità massima consentita.
- L’offerta totale di gas fluorurati nell’UE nel 2022, misurata in equivalenti di CO2, è stata superiore del 13% rispetto al 2021. L’offerta di gas fluorurati nell’UE-27 per il 2022 è quindi più o meno allo stesso livello osservato nel periodo 2019-2020 per l’UE, Regno Unito compreso. Circa due terzi di questo aumento dell’offerta di gas fluorurati sono dovuti a un aumento del 50% dell’offerta di SF6, mentre gli HFC rappresentano circa un terzo. L’aumento dell’offerta è dovuto principalmente alle maggiori importazioni di HFC e SF6 e alla maggiore produzione di SF6 nell’UE. La produzione di HFC nell’UE, invece, continua a diminuire.
- La refrigerazione, il condizionamento d’aria e le pompe di calore continuano a essere applicazioni chiave per questi gas, in particolare per gli HFC che contribuiscono per circa il 70% alla fornitura di gas fluorurati nell’UE nel 2022, misurati in equivalenti di CO2. L’SF6 è utilizzato principalmente nelle apparecchiature elettriche e rappresenta circa il 20% della fornitura di gas fluorurati nell’UE per il 2022.
- Le importazioni di HFC nelle apparecchiature RACHP sono aumentate del 40% dal 2020. I principali fattori di questo aumento sono le importazioni di apparecchiature di condizionamento d’aria split e multi-split. Ciò potrebbe essere legato all’anticipazione dei divieti per alcuni gas in tali apparecchiature nella prossima revisione del Regolamento UE sui gas fluoru
- Nel 2022, l’utilizzo delle autorizzazioni contingentate necessarie per coprire le importazioni di apparecchiature di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore nell’ambito della riduzione graduale degli HFC ha superato la quantità di autorizzazioni contingentate rilasciate nello stesso anno. Ciò ha portato a una diminuzione del 9% della quantità di autorizzazioni contingentate inutilizzate messe in banca dagli importatori di apparecchiature. Tuttavia, l’attuale dimensione di questa riserva rappresenta ancora quattro volte la quantità di attrezzature importate nel 2022.
- In base all’Emendamento di Kigali al Protocollo di Montreal, l’UE è soggetta a una riduzione graduale internazionale degli HFC. Nel 2022, il consumo di HFC nell’UE era pari al 45% del massimo imposto dal Protocollo di Montreal.
- Le importazioni illegali di HFC al di fuori del sistema di rendicontazione e di conformità previsto dal regolamento sui gas fluorurati continuano ad essere ipotizzate e, come nelle precedenti relazioni dell’EEA, non possono essere prese in considerazione quantitativamente in questo documento.
Gli idrofluorocarburi (HFC) rappresentano la maggior parte delle emissioni di gas fluorurati (F-gas). Per ridurle, il regolamento (UE) n. 517/2014 sui gas fluorurati ha introdotto un programma di riduzione graduale degli HFC nell’UE e un sistema di quote per le aziende. Dal 2019, l’UE è anche vincolata dall’obbligo di ridurre l’uso di HFC, concordato a livello internazionale con l’emendamento di Kigali al Protocollo di Montreal.
