Agenti della Polizia di Stato Spagnola, in un’operazione congiunta con l’Agenzia delle Entrate e in collaborazione con l’Ufficio europeo per la lotta antifrode OLAF, hanno smantellato la più attiva organizzazione dedita all’importazione e al trattamento illegale di gas fluorurati. Cinque persone sono state arrestate in quanto presunti membri di una complessa rete commerciale dedita all’importazione, commercializzazione e distribuzione irregolare di tonnellate di gas refrigerante.
L’organizzazione ha svolto tale attività in violazione delle normative comunitarie, non avendo la quota F-gas richiesta e provocando l’emissione in atmosfera di tonnellate di gas senza autorizzazione. Si tratta della più grande operazione europea contro le frodi sui gas serra, con il sequestro di oltre 27.000 chilogrammi di gas fluorurati, con un valore di mercato di oltre 250.000 euro. Per la maggior parte si tratta di R134a. Oltre alle 27 tonnellate sequestrate, le indagini hanno scoperto 180 tonnellate di HFC illeciti probabilmente contrabbandati prima dell’intervento delle autoritá spagnole e di OLAF
Le indagini sono partite dai sopralluoghi effettuati in due capannoni industriali di aziende ubicate nella città di Almagro e nel comune madrileno di Campo Real, e che sono stati effettuati dopo aver avuto conoscenza dello scarico di due bombole di gas fluorurati che sarebbero state importate senza soddisfare i requisiti previsti dalla legge. In totale sono state intercettate 2.126 bombole, equivalenti a oltre 27.000 chilogrammi di gas fluorurati.
Allo stesso modo, 1.068 bombole vuote sono state trovate all’aperto in un parco esterno, alcune delle quali vietate dall’Unione Europea, indipendentemente dal gas contenuto. Infine è stato ritrovato un numero imprecisato di bombole mezze vuote, che comporterebbe l’emissione diretta di gas residuo in atmosfera, oltre che un grave pericolo. Oltre a quanto sopra, sono state rilevate diverse irregolarità di natura amministrativa relative, tra le altre, alla movimentazione dei contenitori, all’etichettatura e riverniciatura delle bottiglie e alla gestione dei rifiuti.
L’operazione – chiamata Operazione Verbena ha portato oltre che al sequestro delle 27 tonnellate di gas refrigeranti illegali anche all’arresto di cinque persone.
Secondo le indagini, il gruppo criminale avrebbe contrabbandato i gas in Spagna dalla Cina fornendo false informazioni nella relativa documentazione doganale. Gli HFC sono stati poi venduti ad aziende in Spagna, Germania, Francia, Portogallo e Senegal.
Ville Itälä, direttore generale dell’OLAF, ha commentato: «Le frodi e il contrabbando possono avere vittime collaterali come l’ambiente o la salute e la sicurezza delle persone. OLAF lavora contro il traffico illegale di gas refrigeranti iormaida qualche anno. Un elemento chiave del nostro lavoro è la collaborazione con le autorità nazionali, con le quali condividiamo continuamente la nostra intelligence. Sono contento che abbiamo potuto sostenere questa operazione di successo con le autorità spagnole. La nostra collaborazione con loro è stata, come sempre, eccellente e vorrei congratularmi con loro per i risultati ottenuti»
Maggiori informazioni sono disponibili (in spagnolo) nel comunicato stampa della polizia spagnola.