CLIMGAS-CH: nuove misurazioni gas alogenati in atmosfera

(https://www.jungfrau.ch)

A luglio 2019 il progetto CLIMGAS-CH, progetto congiunto dell’Ufficio Federale Svizzero per l’Ambiente e di EMPA, ha pubblicato un rapporto che affronta il tema delle misurazioni dei gas serra diversi dalla CO(sostanze organiche alogenate, metano e gas esilarante) nelle stazioni di Jungfraujoch e a Beromünster, e dell’utilizzo di queste misurazioni per la stima delle emissioni provenienti dalla Svizzera e dai paesi limitrofi.

La stazione di misurazione sullo Jungfraujoch (3580 m.s.l.m.) è adatta per la stima top-down delle emissioni svizzere ed europee, visto che si trova all’esterno delle fonti di emissioni locali ma viene influenzata regolarmente dalle masse d’aria cariche di emissioni provenienti dalle regioni limitrofe. Beromünster, insieme ad altre stazioni situate ad altitudini inferiori, è molto adatta per la valutazione delle emissioni svizzere di metano e di gas esilarante.

Nel rapporto si afferma che “le misurazioni delle sostanze organiche alogenate effettuate nel corso degli anni presso la stazione di misurazione sullo Jungfraujoch mostrano l’influsso del protocollo di Montreal sulle concentrazioni atmosferiche delle sostanze regolamentate e dei loro sostituti”: in seguito alla sostituzione dei CFC con gli HFC, le concentrazioni di CFC e, in un secondo momento, quelle di HFC 141b, sono diminuite. Al contrario, le concentrazioni di HFC-134a, sostanza usata come sostituto in molte applicazioni, sono invece aumentate.

Le misurazioni annuali delle sostanze alogenate alla stazione Jungfraujoch (Svizzera) mostrano gli effetti delle regolamentazioni internazionali per limitare le emissioni di determinate molecole.Dal 2012 sono rilevabili anche gli HFO (qui HFO 1234yf), introdotti in seguito agli accordi internazionali per abbassare il GWP medio elle sostanze alogenate. (Credits: Climgas CH)

Negli ultimi anni, sullo Jungfraujoch sono state misurate per la prima volta nel mondo alcune sostanze alogenate. In particolare si parla di HFO-1234yf, HFO-1234ze(E) e HCFO-1233zd(E). Si tratta di molecole dalla durata di vita nell’atmosfera solo di alcuni giorni. Ciononostante, esse sono rilevabili anche sullo Jungfraujoch, pur essendo esso all’esterno delle fonti di emissioni locali, a conferma del fatto che gli inquinanti, seppur con una vita media relativamente breve, si muovono e che il cielo non conosce confini.

Relativamente a queste molecole si afferma che da quando ne sono iniziate le misurazioni (2011), i 3 HFOs/HCFOs hanno continuato ad aumentare, sia per quanto riguarda la frequenza delle osservazioni, sia per quanto riguarda la concentrazione. Ad esempio: mentre HFO-1234yf sullo Jungfraujoch nel 2011 non era presente in nessuno dei 4150 prelievi raccolti, nel 2015 era presente nel 10% di esse, nel 2016 nel 30% di esse, nel 2017 nel 45% di esse e nel 2018 nel 71% di esse. Per quanto riguarda la frazione molare media, si è passati da 0.002 ppt a it increased to 0.074 ppt nel 2018.

Nel 2011 HFO-1234zeE era misurabile nel 30% dei prelievi ed è arrivato ad essere presenti nell’85% di essi nel 2018. Per quanto riguarda la frazione molare media, si è passati da0.11 ppt a it increased to 0.085 ppt nel 2018

Infine, HCFO-1233zdE, la molecola con la vita media atmosferica più lunga delle tre (30 giorni circa) è presente in tutti i prelievi dal 2015. Per quanto riguarda la frazione molare media, si è passati da 0.002 ppt a it increased to 0.091 ppt nel 2018.

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