ECOOLER, il raffreddatore adiabatico REFRION per i Data Centre

ECOOLER
Installazione Ecooler

Grazie all’esperienza acquisita negli anni nel campo della refrigerazione industriale, le unità REFRION già installate con successo in questo settore sono sempre più richieste anche per il raffreddamento di Data Centre, Server Room o locali tecnologici, ambienti che necessitano di sistemi di raffreddamento della massima efficienza per garantire le massime prestazioni dei macchinari tecnologici stipati al loro interno, oltre a garantire il minimo impatto ambientale. Anche durante l’ultima edizione della fiera Data Centre World di Londra, REFRION ha presentato le sue soluzioni più innovative.

Oltre ai modelli Combo e Superjumbo, REFRION ha studiato una gamma altamente evoluta per questo specifico campo d’applicazione. Si tratta di ECOOLER, dry cooler che risponde alla domanda sempre più crescente di applicazioni “free cooling” e che può essere dotato di sistema adiabatico PADS, soluzione che sfrutta speciali pannelli adiabatici composti da fogli di cellulosa ondulati per l’umidificazione dell’aria in aspirazione. I pannelli, posti davanti agli scambiatori di calore all’ingresso del flusso d’aria, sono uniformemente bagnati attraverso un sistema di distribuzione dell’acqua e permettono all’aria di umidificarsi fino alla saturazione.

Le performances sono ottime anche in presenza di alte temperature ambientali. Infatti, grazie a questa soluzione estremamente efficace ed affidabile, la temperatura dell’aria in ingresso può essereridotta fino a 10°K. Tutto ciò senza penalizzare il funzionamento dei ventilatori poiché gli scambiatori a pacco alettato prodotti da REFRION sono gli unici ad essere dotati di tubi di sezione ovale. Questa tecnologia minimizza le perdite di carico e garantisce una prestazione fino al 15% superiore rispetto a quelle ottenute, in analoghe condizioni, da ventilatori con batterie simili ma con tubi tondi.

Abbinando il sistema adiabatico industriale all’utilizzo di ventilatori a commutazione elettronica “EC”, a loro volta gestiti attraverso il PLC “Intelliboard”, si ottiene una riduzione sia del consumo di energia elettrica, sia del livello di emissioni sonore (fino a 3 dB) e si ottimizza il consumo d’acqua. L’impianto idraulico di distribuzione a circuito chiuso convasca di ricircolo, permette, infatti, una riduzione del consumo dell’acqua del 60%. Il certificato Igienico dei raffreddatori REFRION garantisce, inoltre, anche la sicurezza di abbattere il rischio di proliferazione della legionella. Tutto questo si traduce in: massimizzazione del C.O.P., riduzione dei tempi e un veloce R.O.I. (Return on Investments).

Oltre ad offrire un prodotto in grado minimizzare i consumi energetici e l’impatto ambientale, REFRION permette alla sua clientela di testare gli apparecchi acquistati verificandone l’efficienza energetica ed il livello sonoro nelle esatte condizioni operative in cui devono lavorare. Questo è possibile grazie alla propria R.C.C. (Refrion Climatic Chamber), dove si possono testare anche e soprattutto le unità delle più grandi dimensioni (fino a 14 metri di lunghezza, 3 metri di larghezza e 3,5 metri di altezza), con capacità di scambio termico fino a 2,2 MW e portate d’aria oltre i 700.000 m3/h. Al suo interno si possono sviluppare temperature fino a +45° e controllare i livelli di umidità, riproducendo le più critiche condizioni climatiche nelle quali le unità possono essere installate.