Uno degli output del progetto LIFE Front è una analisi di mercato relativamente ai prodotti a idrocarburi (HC di seguito) per vederne la struttura e cercare di capire come le modifiche degli standard potrebbero influenzarlo.
L’analisi è stata condotta tra il 12 marzo e il 30 aprile 2018. I dati completi saranno disponibili a settembre ma già ora, in base alle risposte ricevute, è possibile delineare alcune tendenze in caso di modifica degli standard verso un aumento delle cariche di refrigerante ammesse. In caso, dunque, questo succedesse:

• la maggior parte dei partecipanti all’inchiesta e che oggi ancora non lavora con gli HC si dischiara pronta a farlo da qui al 2020 o poco dopo. Ci si attende quindi un aumento della disponibilità di soluzioni ad HC nel breve periodo (Figura 2);
• la percentuale di prodotti ad HC nel portfolio delle aziende aumenterà notevolmente nel futuro prossimo nel caso in cui gli standard ammettessero un aumento della carica. Per alcuni partecipanti i prodotti ad idrocarburi arriverebbero a coprire il 76-100% dell’offerta;
• nel caso gli standard non ammettessero un aumento delle cariche entro il 2020, il 60% dei partecipanti affermano che i prodotti ad HC nel propio portfolio non supererebbero il 25%. Solo un 21% dei partecipanti dichiara che la propria offerta si orienterebbe comunque e in maniera preponderante verso prodotti ad HC.
• i 2/3 dei partecipanti si dichiara disposta a lavorare con qualunque carica, purché siano messe in atto misure di sicurezza adeguate.
Oggi la maggior parte dei prodotti disponibili sul mercato ad HC sono costituiti da due o più circuiti (Figura 3). Anche questo cambierebbe nel caso gli standard ammettessero una carica maggiore.

Da questa brevissima panoramica si evince dunque quale enorme influenza possa avere l’aumento della carica ammessa sulla diffusione della refrigerazione ad idrocarburi; si intuisce un ampliamento dell’offerta di prodotti ad HC e si sottolinea l’importanza di accompagnare la definizione delle cariche con la definizione di adeguate misure di sicurezza.
Ricordiamo qui brevemente che gli standard al momento in revisione nella UE sono due:
• IEC 60335-2-89 per la refrigerazione commerciale: qui la proposta è di aumentare la carica massima per refrigerati infiammabili dagli attuali 150 grammi a 500 grammi. La versione finale di questa revisione è attesa per l’inizio del 2019;
• IEC 60335-2-40 per AC e pompe di calore: la proposta è di incrementare la carica permessa mettendo in atto diverse misure di mitigazione. La versione finale non è ancora attesa per una data definita ma si crede arriverà tra il 2019 e il 2022.
Maggiori informazioni: il webinar su LIFE Front del 25 aprile