“La Direttiva ERP 2018, gas refrigeranti di nuova generazione e CAM” – Un seminario

La Commissione Attività Territoriali AiCARR propone in varie città italiane, da nord a sud, Seminari Itineranti dal taglio pratico, pensati per fornire un supporto concreto alle problematiche che i professionisti si trovano ad affrontare nel lavoro quotidiano.

Il secondo appuntamento è in programma a Bergamo il 22 marzo ed è dedicato a “La Direttiva ERP, gas refrigeranti di nuova generazione e CAM”.

Negli ultimi anni, la disciplina ingegneristica sottoposta a più importanti e frequenti cambiamenti è stata senza dubbio quella legata all’ energetica ed agli impianti tecnici.
In questo ambito, alcune fra le più recenti norme promulgate riguardano una serie di argomenti che avranno forte impatto sulla progettazione e la realizzazione degli impianti tecnici per ciò che concerne la sostenibilità ambientale nelle scelte tecnologiche di componentistica HVAC. In primo luogo, i Regolamenti 813/2013, in vigore dal 2015, e 2218/2016, in vigore da quest’anno, in attuazione della Direttiva 2009/125/CE, che ridefiniscono e modificano le specifiche per la progettazione ecocompatibile di apparecchi per il riscaldamento d’ambiente, prodotti di riscaldamento dell’aria, prodotti di raffrescamento, chiller di processo e ventilconvettori. A questi si aggiunge il Regolamento 1253/2014, attuazione delle Direttiva 2009/125/CE, che ridefinisce e modifica le specifiche per la progettazione ecocompatibile delle unità di ventilazione residenziali e non, a partire dal 1 gennaio di quest’anno. In secondo luogo, sta prendendo sempre più piede l’ utilizzo da parte dei costruttori di macchine frigorifere di fluidi refrigeranti Hydro Fluoro Olefine (HFO) a bassissimo Ozone Depletion Potential (ODP) in quanto privi di cloro, con grande impatto sulle specifiche, le prestazioni, e le caratteristiche tecniche delle macchine frigorifere.

Il Seminario ha l’obiettivo di inquadrare le principali tematiche progettuali e realizzative che derivano dall’implementazione di questi aspetti, con particolare riferimento alla pratica di progettazione impiantistica tipica degli studi professionali.  Si intendono fornire ai progettisti gli elementi per poter redigere specifiche tecniche coerenti con le nuove scadenze legislative, porre attenzione sui punti rilevanti della direttiva, e focalizzarsi sugli aspetti che abbiano influenza sulla progettazione della componentistica, non solo all’interno dell’impianto, ma anche nell’ ottica del suo inserimento nell’edificio. Inoltre, sarà fornito un inquadramento dei fluidi refrigeranti in relazione alle prescrizioni nazionali in merito ai criteri ambientali minimi.

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