Energia pulita per tutti gli europei: il nuovo pacchetto Energia della Commissione Europea

A fine novembre la Commissione ha presentato un pacchetto di misure volte a mantenere l’Unione europea competitiva in questa fase di transizione all’energia pulita che sta trasformando i mercati mondiali dell’energia. (QUI)

Il pacchetto dal nome “Energia pulita per tutti gli europei” contiene una serie di misure che riguardano l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, l’assetto del mercato dell’energia elettrica, la sicurezza dell’approvvigionamento elettrico e le norme sulla governance per l’Unione dell’energia. La Commissione propone inoltre un cambiamento di rotta per l’ecodesign e una strategia per la mobilità connessa e automatizzata. Il pacchetto comprende anche azioni volte ad accelerare l’innovazione dell’energia pulita e a favorire le ristrutturazioni edilizie in Europa; contiene misure per incoraggiare gli investimenti pubblici e privati, per promuovere la competitività delle imprese UE e per ridurre l’impatto della transizione all’energia pulita sulla società.

Energie rinnovabili e “prosumer” – Almeno il 27% dei consumi totali di energia dovranno essere coperti da energie rinnovabili entro il 2030. Questo uno degli obiettivi proposti nel pacchetto. Per favorire il raggiungimento degli obiettivi si porteranno avanti misure di semplificazione degli iter autorizzativi per cui la Commissione propone una modalità di “one stop shot” e tempi certi nel rilascio delle autorizzazioni. Si riconosce il ruolo sempre più importante del consumatore come driver della transizione energetica, come produttore e consumatore allo stesso tempo (“prosumer”), ruolo che grazie alla recente riduzione dei costi nel settore delle tecnologie rinnovabili, alle nuove tecnologie quali reti intelligenti, le case intelligenti e soluzioni di accumulo si accentuerà in futuro. Le nuove misure proposte nel pacchetto della Commissione mirano a sostenere questa partecipazione, eliminando restrizioni inutili alla produzione e all’autoconsumo, riconoscendo le comunità di energia e facilitandone la partecipazione al mercato.

Riscaldamento e raffreddamento: incontro con le rinnovabili – A riscaldamento e raffreddamento è dedicato il 50% della domanda totale di energia in Europa. Nonostante i segnali promettenti e il fatto che l’UE sia il leader mondiale nel riscaldamento da fonti rinnovabili, la diffusione delle energie rinnovabili in questo settore è stato lento: oggi il 75% del riscaldamento e raffreddamento si basa ancora sui combustibili fossili e rappresenta il 68% delle importazioni di gas dell’Unione europea. Questo si traduce in una fattura energetica annuale della UE di 44 miliardi euro. Oltre a questo, la mancanza di una politica a livello dell’UE in materia di riscaldamento e raffreddamento da fonti rinnovabili ha portato alla frammentazione dei mercati in tutta Europa e ha ridotto la certezza degli investitori. Eppure, ilriscaldamento da fonti rinnovabili ha dimostrato di ridurre sostanzialmente i costi in diversi sistemi di teleriscaldamento e raffreddamento. Le proposte del presente pacchetto offrono agli Stati membri possibilità di aumentare la loro quota di energie rinnovabili nel settore del riscaldamento e forniture di impianti, con l’obiettivo di aumentare la quota di energia da fonti rinnovabili di 1% all’anno nella loro fornitura totale fino al 2030. Inoltre apre i diritti di accesso a sistemi di riscaldamento e di raffreddamento locale per i produttori di energie rinnovabili, a determinate condizioni.

Efficienza energetica ed Ecodesign – L’obiettivo proposto di efficienza energetica è del 30% entro il 2030, target vincolante che obbligherà gli Stati membri a implementare piani nazionali per il suo raggiungimento. – Diverse le misure adottate. Tra esse misure che miglioreranno l’efficienza energetica dei prodotti, in particolare, un nuovo piano di lavoro sulla progettazione ecocompatibile per il periodo 2016-2019 per garantire che questa politica di successo continuerà a contribuire agli obiettivi di efficienza energetica dell’UE. La politica dell’UE sull’efficienza energetica dei prodotti attraverso la progettazione ecocompatibile e sull’etichettatura energetica garantisce un risparmio energetico annuale pari al consumo annuo di energia d’Italia. Di conseguenza, le famiglie europee risparmiano quasi € 500 all’anno sulla bolletta energetica. Inoltre, si stima che questa politica fornisca circa 55 miliardi di € all’anno di entrate extra per l’industria, per i settori all’ingrosso e al dettaglio, che sostenga l’occupazione e la crescita della nostra economia. Nel nuovo piano di lavoro per la progettazione ecocompatibile per il periodo 2016- 2019, vi è anche un elenco di nuovi gruppi di prodotti.

Perché un nuovo approccio per la progettazione ecocompatibile? – Visto il successo già ottenuto nel ridurre il nostro consumo di energia, la Commissione ora vuole passare alla fase successiva e selezionare i prodotti aggiuntivi per massimizzare l’impatto in termini di risparmio energetico. In primo luogo la Commissione ha analizzato molto attentamente quali prodotti potrebbero dare i maggiori risultati in termini di risparmio energetico. Nel piano di lavoro sulla progettazione ecocompatibile, il focus è sui prodotti con il maggior potenziale di risparmio. In secondo luogo, la Commissione ha anche rianalizzato i piani di lavoro precedenti e confermato l’importanza delle revisioni di norme esistenti per la progettazione ecocompatibile per tenere il passo con il progresso tecnologico. La Commissione ha adottato anche una serie di misure concrete che assicurino la continuazione di questa politica di successo, in particolare:

  • la definizione di linee guida per gli accordi volontari per facilitare l’industria in un processo di autoregolamentazione;
  • misure relative alla verifica per migliorare test di prodotto e di verifica della conformità da parte degli Stati membri e per ridurre le possibilità di raggirare le normative;
  • nuovi requisiti di progettazione ecocompatibile per riscaldamento e condizionamentod ell’ aria e raffreddamento per fornire un sostanziale risparmio energetico

Maggiori informazioni e tutti i documenti relativi al nuovo pacchetto: QUI