“Scienza, ricerca e innovazione stimolano la crescita economica e creano posti di lavoro di alta qualità. Esse sono la chiave per la creazione di un mercato unico del digitale e dell’Unione energetica nell’UE e servono a rafforzare il ruolo dell’UE come attore globale. L’UE ha quindi bisogno di investire nel futuro e intensificare la sua performance in ricerca e innovazione”: questo è il messaggio del rapporto “Science, research and innovation performance of the EU” pubblicato a marzo dalla Direzione generale della Commissione per la ricerca e l’innovazione.
Uno dei principali risultati del rapporto è il divario di produttività tra l’UE e gli Stati Uniti che continua ad allargarsi. La produttività del lavoro è più bassa del 15% nell’Unione europea e il divario si è allargato dall’inizio della crisi economica e finanziaria, in particolare per le economie europee avanzate. Ciò è dovuto ad una scarsità di investimenti nel campo della ricerca, anche se l’intensità di investimenti R&S dell’Unione europea è aumentata rispetto al PIL, e dalla incapacità di ri-orientare l’economia verso attività ad alta intensità di conoscenza, con l’UE che continua a specializzarsi nei settori di tecnologia medio-alta come le automobili.
Parlando ad un evento di lancio al Consiglio di Lisbona, Carlos Moedas, commissario europeo per la Ricerca, la Scienza e l’Innovazione, ha detto: “L’UE è un leader globale della scienza e della tecnologia, ma affinché la nostra economia benefici della sua spinta dinamica e ad alta intensità di innovazione, dobbiamo continuare a essere proattivi nel creare le condizioni per l’innovazione per avere successo. Questa relazione vuole fornire ai responsabili politici di tutta Europa fatti e le idee di cui hanno bisogno per affrontare le sfide di innovazione che abbiamo di fronte. Gli sforzi della Commissione rimangono focalizzati sulle priorità di innovazione aperta, Open Science e di apertura al mondo“.
Il rapporto presenta un’analisi dettagliata della performance della scienza, della ricerca e dell’innovazione dell’Unione europea in relazione alle tre sfide principali: Open Innovation, Open Science and Open to the World
- Open Innovation: si propone di ottenere più attori coinvolti nel processo di innovazione e di creare al ecosistema in cui fiorisce l’innovazione;
- Open Science: mira a promuovere una maggiore collaborazione, l’accesso e il riutilizzo dei dati di ricerca e dei risultati ed è il fondamento di eccellenza scientifica e l’innovazione;
- Open to the World: mira a garantire fatto il ruolo dell’Europa come leader mondiale nella scienza in più partnership di ricerca a livello mondiale e una voce importante per l’Unione europea nei dibattiti globali.
Il rapporto è disponibile in inglese QUI
