Il freddo è stato molto trascurato nel dibattito energetico. I governi stanno sviluppando strategie e politiche green per il trasporto di calore, ma l’impatto e l’energia del freddo sono stati finora largamente ignorati. Si tratta di una svista grave dal momento che rendere le cose fredde è un processo ad alta intensità energetica e può essere altamente inquinante. Oltre a ciò si consideri che la domanda di freddo in tutte le sue forme è in piena espansione in tutto il mondo, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Il “greening” del settore del freddo è chiaramente una necessità urgente globale, ma ciò non può essere ottenuto attraverso l’ attuale approccio, molto frammentario. Crediamo che questo richieda lo sviluppo di un sistema completamente integrato, di una vera e propria “economia del freddo”, che a sua volta offrirà anche una grande opportunità di business.
Su questo tema lo IOR – Istituto Britannico della refrigerazione – organizza un webinar diviso in due parti. In una prima parte si parlerà dell’economia del freddo e della possibilità di immagazzinare il freddo e in una seconda parte si presenterà una macchina pensata per questo, la macchina Dearmann.
Il webinar, che si terrà OGGI 4 febbraio alle 17:45 ora di Birmingham, è accessibile a tutti previa iscrizione QUI
I due articoli di riferimento sono disponibili QUI
