Svezia: mettere in pratica ciò che si predica

Alfa Laval è uno dei più grandi produttori al mondo di scambiatori di calore. Presso la sua sede, nella zona Gunnesbo della città di Lund, nel sud della Svezia, l’azienda, socia di eurammon, è ora anche un modello di buone pratiche: dal 2013 il calore di processo generato nella produzione di alcuni componenti viene utilizzato per un innovativo sistema a pompa di calore a base di ammoniaca. Alfa Laval copre quindi quasi l’intero fabbisogno per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria della fabbrica e della sede centrale utilizzando solo il calore già esistente. Questo non è solo altamente sostenibile, in quanto evita di esporre l’ambiente a circa 140 tonnellate di CO2 l’anno, ma l’investimento rende anche economicamente: prima della sua realizzazione l’azienda acquistava circa 3.700 MWh di teleriscaldamento, un fattore di costo enorme che sarà in grado di essere ridotto di circa l’80% grazie alla nuova pompa di calore. Ciò significa che l’investimento si ripagherà in soli tre anni.

Doppio efficienza di facile applicazione

Degno di nota è l’impegno con cui Jesper Olsen, responsabile del Marketing della refrigerazione industriale, ha portato avanti il ​​progetto internamente alla Azienda. Per Olsen il progetto originale della pompa di calore ha avuto enormi margini di miglioramento. “Ero certo che con un sistema a pompa di calore sarebbe stato possibile il doppio del grado di efficienza, utilizzando inoltre un refrigerante naturale a prova di futuro” ha affermato Olsen, spiegando la sua dedizione. Il cuore del sistema di nuova concezione è un evaporatore allagato che Olsen ha combinato con un separatore “U-turn”. Esso assorbe l’energia termica del sistema di raffreddamento dell’olio che viene riscaldato a circa 28°C nelle operazioni di pressatura nella produzione. Dopo la compressione, il sistema ad alta pressione cede il calore nel condensatore ad un circuito chiuso di riscaldamento ad acqua, aumentando così la temperatura dell’acqua di 65°C. Il sistema utilizza un circuito ad alta pressione e, quindi, fabbisogna di solo 40 kg di ammoniaca. In totale la pompa di calore ha una capacità di 827 kW. Alfa Laval sta usando questo progetto come un riferimento ‘in house’ e showroom per clienti e dipendenti.

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