In una recente nota tecnica l’IIR – Istituto Internazionale di Refrigerazione con sede a Parigi affronta il problema del legame tra catena del freddo e perdite alimentari, legame sottolineato anche nella recente manifestazione di EXPO, non solo da associazioni del settore del freddo, ma anche dalla FAO.
Secondo quanto affermato nella nota ben il 23% delle perdite di cibo nei paesi in via di sviluppo e il 9% nei paesi industrializzati sono dovute a una scadente catena del freddo.
Secondo la FAO la produzione mondiale dovrà aumentare del 70% entro l 2050 per poter nutrire quei 9 miliardi e passa di persone che saremo. Ridurre le perdite è un modo indiretto per aumentare la produzione e qui la refrigerazione puo indubbiamente giocare un ruolo importante:secondo l’IIR, una catena del freddo affidabile anche nei paesi in via di sviluppo potrebbe aumentare la loro produzione di cibo di un buon 15%.
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