Naturalmente buoni: il Simposio eurammon presenta i nuovi trend del settore dei refrigeranti naturali

Bildschirmfoto 2015-09-10 um 10.37.01Il 25 e il 26 giugno 2015, a Sciaffusa (Svizzera) si è svolto il Simposio eurammon. All’insegna del motto «Be Smart, Go Natural», nove relatori internazionali hanno presentato i nuovi trend del settore dei refrigeranti naturali e mostrato soluzioni applicative avveniristiche. Anche quest’anno il programma di conferenze organizzato da eurammon ha segnato il tutto esaurito con oltre 60 partecipanti provenienti da 10 Paesi. «Siamo molto contenti di aver suscitato così tanto interesse», ha dichiarato Mark Bulmer, membro del consiglio direttivo di eurammon. «I produttori e i gestori hanno cambiato il loro modo di pensare. Dall’entrata in vigore del nuovo Regolamento UE sui gas fluorurati a effetto serra, i refrigeranti naturali stanno acquistando sempre più importanza. Prevediamo che questo trend prenderà piede anche a livello mondiale.» Infatti, come si evince chiaramente dal leitmotiv di questa edizione del simposio «be smart, go natural», l’utilizzo di refrigeranti naturali è una scelta sensata non solo dal punto di vista ecologico ma anche da quello economico.

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David Blackhurst di Star Technical Solutions ha coordinato come moderatore una discussione di gruppo sugli aspetti concernenti la sicurezza nell’utilizzo dei refrigeranti naturali.

Il Regolamento UE sui gas fluorurati a effetto serra pone il settore dinnanzi a nuove sfide –  Con quali nuove disposizioni i gestori di impianti, gli investitori e i progettisti si trovano a fare i conti dall’inizio del 2015 lo ha spiegato Elisabeth Munzert del Ministero Federale tedesco dell’Ambiente, della Tutela della Natura, dell’Edilizia e della Sicurezza Nucleare. «Soprattutto nell’impiantistica occorre cambiare il modo di pensare; in futuro, infatti, i progettisti e gli impiantisti non dovranno più ragionare in termini di tonnellate metriche o chilogrammi, bensì in tonnellate di CO2 equivalente per tenere conto del potenziale di riscaldamento globale dei gas impiegati», ha dichiarato Elisabeth Munzert. Di conseguenza saranno soprattutto i refrigeranti a basso impatto climatico ad acquisire maggiore importanza. Il regolamento europeo compie solo un primo passo verso la riduzione mondiale delle emissioni dei gas fluorurati a effetto serra. Numerosi sono i dibattiti in corso sulla promulgazione di ordinamenti internazionali attinenti a ciò. Quanti progressi sono stati fatti nel tentativo di limitare l’utilizzo dei gas fluorurati a effetto serra anche attraverso il Protocollo di Montréal è l’argomento trattato da Lambert Kuijpers nella seconda giornata del simposio. Solo nel 2015 sono pervenute quattro nuove richieste di cambiare la legislazione in questo senso da parte del Nord America, dell’Unione Europea, dell’India e delle Isole del Pacifico. Uno sguardo a ulteriori regolamentazioni, concernenti in particolar modo l’efficienza energetica, è stato fornito da Herrmann Renz dell’azienda associata a eurammon BITZER Kühlmaschinenbau GmbH. Nel suo intervento il signor Renz ha sottolineato l’importanza della direttiva Ecodesign attualmente sul tavolo delle trattative dell’UE.

Messa a fuoco sulla sicurezza – Date le proprietà specifiche dei refrigeranti naturali, il loro utilizzo è regolamentato da norme particolari che tuttavia, in base a quanto dichiarato da Carsten Hoch del TÜV SÜD, sarebbero di facile applicazione. Secondo il signor Hoch, la sfida maggiore al momento sarebbe trovare personale qualificato per l’installazione e la manutenzione degli impianti. Nella sua conferenza sugli aspetti legati alla sicurezza, Hoch ha messo a confronto le proprietà dei gas fluorurati a effetto serra con quelle di refrigeranti naturali come l’ammoniaca, la CO2 e il propano e ha descritto gli aspetti più importanti relativi all’utilizzo dei singoli materiali. Ecco la conclusione a cui è pervenuto: «I refrigeranti naturali svolgeranno un ruolo fondamentale in futuro – tutte le parti coinvolte dovrebbero prepararsi a ciò.» Il tema «operational health and security» è stato analizzato dai partecipanti del simposio anche nell’ambito di un’accesa discussione di gruppo, che ha visto nei panni di moderatore David Blackhurst, direttore di Star Technical Solutions. In questo contesto gli esperti internazionali si sono cimentati anche con il tema delle norme di sicurezza di vari Paesi e hanno elaborato delle proposte atte a migliorare gli standard attuali.

Bildschirmfoto 2015-09-10 um 10.36.17La climatizzazione: un tema di tendenza – Un altro tema centrale affrontato nel ciclo di conferenze quest’anno è stato l’impiego dei refrigeranti naturali nel settore della climatizzazione. I soci di eurammon Detlef Lukas dell’azienda SSP Kälteplaner AG e Karl Huber della società HKT Huber-Kälte-Technik GmbH hanno spiegato in quali ambiti del settore delle tecniche di climatizzazione i refrigeranti naturali trovano impiego già oggi. A tal proposito i relatori hanno presentato degli esempi pratici facendo riferimento all’aeroporto di Zurigo e all’azienda Stadtwerke Lübbecke. Il programma delle due giornate di simposio è stato completato da conferenze su vari temi come un impianto di raffreddamento e riscaldamento combinato in un’azienda specializzata nella lavorazione del latte, applicazioni azionate a propano nel settore del riscaldamento, della ventilazione e delle tecniche di climatizzazione e la situazione attuale del mercato europeo delle pompe di calore.

Progetti di ricerca all’avanguardia – Un altro evento clou del Simposio eurammon 2015 è stata la cerimonia di consegna del «Natural Refrigeration Award» a tre eccellenti tesi di laurea sul tema dei refrigeranti naturali. I vincitori sono stati premiati dal presidente del consiglio direttivo Monika Witt e hanno avuto la possibilità di presentare i loro lavori a un pubblico di operatori specializzati internazionali. Le conferenze dei singoli relatori sono a disposizione di tutti gli interessati e possono essere scaricate sul sito web eurammon su www.eurammon.com.