A livello europeo si discute di come si possa introdurre negli Stati membri una banca dati obbligatoria – parzialmente accessibile al pubblico – per prodotti che consumano energia. Molte nazioni come l’Australia, il Brasile, il Canada, la Cina, l’India e gli Stati Uniti hanno una banca dati simile, dove è obbligatoria la registrazione per i prodotti con etichetta energetica e/o che devono rispettare degli standard minimi di efficienza energetica. Un sistema simile è in vigore nell’UE dagli anni Settanta per le automobili, ma non esiste per i prodotti che utilizzano energia. Eppure porterebbe molti vantaggi sia ai cittadini che all’industria dell’Unione europea: si faciliterebbe notevolmente la vigilanza sul mercato degli Stati membri e si aumenterebbe la credibilitĂ dell’etichetta energetica; fornirebbe informazioni costanti sullo sviluppo del mercato per quanto riguarda l’efficienza energetica e il consumo di energia per poter quindi decidere misure legislative piĂą efficaci. L’ipotesi di una tale banca dati e’ al vaglio della Commissione. maggiori infromazioni sul prossimo numero di Zero sotto Zero (2015)
