THERMOKEY RAFFREDDA IN FRANCIA E ARABIA SAUDITA

Dagli alimenti ai motori endotermici: due nuove importanti installazioni per i prodotti dell'azienda friulana

  Thermokey sarà fornitore dei componenti di due nuovi impianti all’avanguardia, situati in Francia e in Arabia Saudita. I due impianti, con caratteristiche diverse, testimoniano le capacità di ThermoKey nel trovare soluzioni flessibili e tecnologicamente evolute, soprattutto in tema di efficienza energetica ed affidabilità. “La refrigerazione industriale e il raffreddamento di processo sono settori particolarmente sensibili all’affidabilità dei prodotti e al mantenimento della performance nel tempo” – spiega Massimo De Marco, direttore commerciale dell’azienda friulana. “Il fatto di essere stati scelti per queste importanti forniture, oltre che inorgoglirci, conferma che la strada scelta da Thermokey a suo tempo, ovvero l’utilizzo dei migliori materiali e componenti disponibili sul mercato, l’approccio progettuale rivolto ai bisogni del cliente e la correttezza dei dati dichiarati, dovrà continuare a essere il driver primario per i futuri sviluppi dell’azienda”. 

In Bretagna Thermokey è al servizio di dell’azienda francese Houdebine SAS. L’ampliamento dell’azienda alimentare, progettato con Davigel e Nestlè, occuperà oltre 15.000 metri quadrati e, grazie ai nuovi spazi, potranno aumentare di conseguenza produzione e forza lavoro. Gli aeroevaporatori ThermoKey saranno utilizzati nelle sale per la lavorazione di prodotti freschi e per il congelamento degli alimenti presenti in vassoi di pasti surgelati (utilizzati in ospedali, aerei, fast food, take away e supermercati). I diversi prodotti – industrial cubic unit cooler, industrial dual flow unit cooler e blast freezer – riusciranno a garantire nei diversi processi di lavorazione le adeguate temperature richieste dal committente. I primi saranno installati nelle celle di mantenimento prodotti, dove verranno stoccati gli alimenti. Gli industrial dual flow si troveranno nelle sale di lavorazione, lavaggio verdura e confezionamento. Questi aerovaporatori presentano basso livello sonoro per garantire un adeguato ambiente di lavoro e tutelare gli operatori che lavorano all’interno delle sale. I blast freezer invece verranno utilizzati per l’abbattimento rapido di temperatura della merce in modo da conservare inalterate le proprietà originali quali nutrimenti e gusto.

In Arabia Saudita invece due dry cooler di ThermoKey serviranno a raffreddare un potente motore Cummings da 2,5 MW utilizzato nel processo di desalinizzazione dell’acqua. L’unità farà parte dell’impianto di Al Jubail che fornirà acqua industriale al complesso petrolchimico di Sadara, impianto con una capacità produttiva di circa 178.000 metri cubi al giorno. I drycooler sono provvisti di carenatura con verniciatura a polveri di spessore 120 micron adatta per ambienti particolarmente aggressivi, per proteggere l’unità e mantenere costante nel tempo la sua efficienza. Il cablaggio elettrico inoltre rispetta gli elevati standard costruttivi richiesti dalle specifiche del settore oil & gas (tipologia cavi utilizzati “fire resistant”, con guaina metallica flessibile di protezione, scatola elettrica di derivazione metallica IP65 verniciata a polveri). I motori elettrici sono di tipo tropicalizzato per ambienti con umidità elevata. Thermokey ha fornito due dry cooler con 12 ventilatori da 900mm di diametro e 11 mt di lunghezza cadauno, capaci di raffreddare rispettivamente i circuiti di raffreddamento di alta e bassa temperatura ed il circuito olio motore.