RECENTI SVILUPPI NELLA TECNOLOGIA DEI COMPRESSORI FRIGORIFERI E LORO IMPATTO SULLA EFFICIENZA STAGIONALE DELLE MACCHINE FRIGORIFERE

Bildschirmfoto 2014-11-20 um 13.44.04Il 2013 ha segnato un significativo calo della produzione di macchine frigorifere per il settore del condizionamento dell’aria in Europa e una contrazione del normale tasso di crescita in tutto il resto del mondo. In questo scenario poco lusinghiero, note positive sono venute da settori che riguardano le macchine con modulazione della capacità frigorifera e delle pompe di calore, specie per i climi più freddi, sotto la spinta di una sempre maggiore attenzione ai consumi energetici anche in regioni, come l’America del Nord e il Far East, tradizionalmente poco sensibili alla problematica energetica.

Il Comitato Tecnico Refrigerazione dell’AICARR nel 2010 aveva già affrontato il tema della modulazione della capacità frigorifera approfondendo la conoscenza dei dispositivi e dei sistemi fornendo inoltre un’analisi delle conseguenze che scelte progettuali diverse provocano sul funzionamento a carico parziale nell’ambito delle diverse applicazioni. A distanza di 5 anni, vi sono stati interessanti sviluppi nella tecnologia dei compressori per migliorare l’efficienza energetica sia nel campo del condizionamento dell’aria, che per le temperature di evaporazione più basse, come nel caso delle pompe di calore per climi freddi o per alcune applicazioni della refrigerazione commerciale.

Il Seminario proposto dalla stessa commissione per il  2015 si propone quindi di offrire un quadro aggiornato del mercato, delle nuove tecnologie e fornire spunti per futuri sviluppi, per fornire una visione esaustiva delle alternative a disposizione del progettista e metterlo nella condizione di operare scelte consapevoli volte all’aumento dell’affidabilità e alla riduzione dell’impatto ambientale.

Ils eminario si terra’ a Vicenza nel Salone Palazzo Bonin Longare, Unione Industriali Vicenza, Corso Palladio 13, il giorno  6 febbraio. A breve sara’ disponibile il programma sul sito http://www.aicarr.org