La refrigerazione e il condizionamento, come molte altre attività umane, sono responsabili di una parte delle emissioni di gas serra. Specialmente nei paesi in via di sviluppo o emergenti la richiesta di apparecchi per il raffreddamento e il condizionamento è in crescita. Bassi livelli di efficienza e alte perdite di refrigerante con alto GWP aumenteranno le emissioni drammaticamente. È necessario dunque condividere anche con questi paesi le conoscenze e le buone pratiche che l’Europa ha conquistato negli ultimi anni. Consapevoli di questa necessità il GIZ – Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit – sotto l’egida del Ministero tedesco per l’Ambiente ha fondato un network chiamato Green Cooling Iniziative che, riconoscendo l’importanza dello scambio di tecnologie, cerca di promuovere la comunicazione, dare accesso alle informazioni e creare contatti tra le persone per favorire la diffusione di tecnologie di refrigerazione e condizionamento sostenibili. L’iniziativa è sostanzialmente un portale che cita esempi di applicazioni, crea una banca dati di esperti e traccia le tendenze del settore. Il portale non contiene per ora moltissima informazione: è solo all’inizio, ma crescerà con il tempo. Dategli un’occhiata: ne vale la pena. Al link: http://www.green-cooling-initiative.org