La stampa francese riferisce della presentazione di un generatore di ghiaccio semiliquido progettato su brevetti sviluppati da Michel Barth e Michel Michel Leprieur. Tale generatore, presentato di recente da AXIMA nella sua sede francese di Lorient (Morbihan) utilizza la tecnica dell’ idro-scraping. Realizzato da una unità frigorifera ad ammoniaca e acqua glicolata come liquido secondario, il generatore di ghiaccio semiliquido utilizza un nuovo sistema di scambiatori di calore e pompe.
Il dispositivo funziona come un classico dispositivo di raffreddamento, senza formazione di cristalli di ghiaccio. Va da sė che anche altri liquidi frigorigeni o liquidi secondari possono essere utilizzati. La scelta del liquido secondario e la concentrazione dell’acqua permettono di aggiustare il livello della temperatura di produzione die cristalli.
Questo procedimento permette di sostituire i generatori fino ad ora in uso, chiamati a superficie raschiata, le cui dimensioni e potenze sono limitate , rendendo necessario installare piĂą elementi in parallelo per ottenere maggiore potenza. Questi dispositivi si sono anche dimostrati piĂą fragili nel tempo. Qui, la potenza può andare da 150 kW a vari MW dice Pascal Massard, Direttore per l’occidente di Axima Refrigeration, responsabile dello sviluppo. Prima della sua uscita nel 2015, il progetto sarĂ realizzato in una fabbrica alimentare in Gran Bretagna, un campo particolarmente promettente per questa tecnologia che, grazie alla conservazione del freddo, permette di produrre anche al di fuori dei picchi di potenza di richiesta. Una ragione per cui Axima ha anche in programma di sviluppare una “rete intelligente” con altre associazioni finanziarie.
