Conferenza sul Clima a Varsavia

Dopo la conferenza sul clima del 2008 (in Polonia) e la conferenza del 2009 in Copenhagen, l’ONU si ritrova nuovamente in Europa per il suo 19esimo incontro delle Parti sul clima e contemporaneamente 9° incontro del protocollo di Kyoto. Ancora in Polonia, ovvero a  Varsavia, dove in questi giorni (fino al 22 novembre) si discute di controllo dei cambiamenti climatici. Tra i temi trattati vi sarĂ  la proposta di una eliminazione graduale nella produzione e consumo di HFC a livello globale, non solo europeo. A questo proposito una delle ONG piĂą impegnate nella campagna per l’eliminazione graduale degli HFC, la EIA – Environmental Investigation Agency – rende noto in un comunicato stampa: “In un anno che ha visto le concentrazioni di biossido di carbonio atmosferico superare la soglia  delle 400 ppm e che ha visto la comunitĂ  scientifica mondiale rinnovare il suo avvertimento che le attivitĂ  umane provocheranno cambiamenti di vasta portata del sistema climatico, la necessitĂ  di frenare rapidamente le emissioni di gas serra di origine antropica non è mai stata piĂą acuta. (…)  Il mancato agire ora su questa opportunitĂ  minerĂ  l’obiettivo stesso per il quale è stato istituito l’ UNFCCC, cioè “per raggiungere (…) la stabilizzazione delle concentrazioni di gas a effetto serra nell’atmosfera a un livello tale da impedire pericolose interferenze antropogeniche con il sistema climatico”. Alla riunione di Varsavia COP19 le nazioni del mondo hanno l’opportunitĂ  unica di accelerare l’eliminazione di alcune tra le piĂą dannose sostanze chimiche artificiali in uso oggi. Facciamo appello a tutte le Parti per sostenere l’eliminazione graduale nel consumo e nella produzione di HFC sotto il Protocollo di Montreal”.