ASERCOM: passi da giganti nell’efficienza dei compressori negli ultimi vent’anni

Andamento dei valori di COP di alcuni dei compressori certificati da ASERCOM negli ultimi vent’anni circa. (Credits: Pfaffl/Asercom)

Uno dei fiori all’occhiello di Asercom è il programma di certificazione per compressori e unità condensanti. Per quanto riguarda i compressori Julian Pfaffl, Chairman Certification Compressors und Condensing units in ASERCOM, intervenuto alla tradizionale convention della Associazione, tenutasi a fine aprile,  ha presentato alcuni risultati indici della portata del lavoro dell’Associazione in questa direzione: oggi Asercom ha all’attivo 711 prodotti certificati; i valori di COP (Coefficient of Performance) di compressori ermetici e semiermetici negli ultimi vent’anni è migliorato moltissimo, dimostrando lo sforzo dell’Industria in questa direzione.

Andamento dei valori di COP di alcuni dei compressori certificati da ASERCOM negli ultimi vent’anni circa. (Credits: Pfaffl/Asercom)

A questo proposito spiega Pfaffl: «L’efficienza dei compressori ermetici o semiermetici è migliorata grazie ai progressi dei motori asincroni e all’introduzione di nuovi motori a magneti permanenti ad alta efficienza. L’adozione di nuovi refrigeranti, in particolare il passaggio dall’R404A all’R134a nei primi anni 2000 nelle applicazioni a media temperatura, ha contribuito ad aumentare il COP dei compressori. L’efficienza è stata ulteriormente migliorata grazie all’avanzare delle tecnologie delle valvole dei compressori alternativi e alla riduzione delle perdite di carico interne. È importante notare, tuttavia, che una parte significativa dei potenziali miglioramenti nella tecnologia dei compressori è già stata realizzata e che ulteriori miglioramenti sono ora realizzabili solo in misura limitata. In futuro, l’accento sarà posto sul miglioramento del COP stagionale dei compressori o dei sistemi di refrigerazione, in particolare affrontando il loro comportamento a carico parziale e la loro capacità di adattarsi agli effettivi requisiti di capacità del sistema».