Celle frigorifere ed efficienza energetica: una nuova pubblicazione

Le celle frigorifere solari sono utilizzate come alternativa ecologica di refrigerazione per la conservazione di alimenti e medicinali. Una nuova pubblicazione della Green Cooling Initiative (GCI) e del progetto Water and Energy for Food (WE4F) fornisce utili linee guida su come minimizzare il loro impatto sul clima nel modo più efficace.

Con la crescita delle esigenze di conservazione degli alimenti, di comfort termico o di accesso sicuro ai farmaci, il numero di celle frigorifere walk-in alimentate a energia solare aumenta ogni anno.

Molte persone e organizzazioni credono che costruendo una cella frigorifera a energia solare siano ecologiche, rispettose dell’ambiente e del clima. Tuttavia, molte tecnologie hanno ancora un impatto ambientale e climatico negativo, che spesso elimina il lato positivo dell’utilizzo dell’energia solare per il funzionamento del sistema. Le tecnologie di raffreddamento rappresentano attualmente circa il 10% del consumo energetico globale e una quota significativa delle emissioni globali di gas serra.

I refrigeranti del sistema di raffreddamento e gli agenti espandenti dei materiali isolanti spesso utilizzati sono dannosi per lo strato di ozono e/o hanno un elevato potenziale di riscaldamento globale e quindi hanno un impatto negativo sul clima.

Inoltre, le celle frigorifere solari utilizzano spesso batterie che hanno elevate emissioni di CO2 incorporate dovute alla produzione e al trasporto e hanno un impatto negativo sull’ambiente alla fine del loro ciclo di vita.