Mercoledi 11 dicembre la Commissione europea ha presentato il Green Deal europeo, un ambizioso pacchetto di misure politiche volte a rendere l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Con investimenti audaci in tecnologie verdi, incrementi all’innovazione e sostegno per le industrie rispettose del clima, il pacchetto politico offre nuove prospettive di crescita per le imprese del settore europeo HVACR e il potenziale per rafforzare la posizione di leader mondiale nel settore dei prodotti puliti e sostenibili.
Uno dei pilastri del Green Deal europeo è l’impegno per l’energia pulita, che include il passaggio alle energie rinnovabili e la priorità dell’efficienza energetica. A tal fine, Von der Leyen ha dato mandato per una revisione della direttiva sull’efficienza energetica e della direttiva sulle energie rinnovabili, nonché per la stesura di un nuovo ambizioso piano di lavoro per l’Ecodesign e di un piano d’azione per l’economia circolare. Il quadro normativo Ecodesign ed Energy Labelling riceverà una maggiore attenzione e integrerà aspetti di analisi circolari e di valutazione del ciclo di vita.
Il 40% del consumo energetico nell’UE è attribuibile agli edifici, il che rende il settore edilizio uno degli obiettivi più importanti delle nuove strategie di decarbonizzazione della Commissione. L’EPBD, riesaminato l’ultima volta nel 2018, molto probabilmente sarà nuovamente soggetto a revisione sotto il mandato di von der Leyen, così come il regolamento sulla costruzione dei prodotti. Il Green Deal europeo mira a raddoppiare o addirittura triplicare i tassi di ristrutturazione degli edifici e ad accelerare la digitalizzazione degli edifici, per garantire che lo stock edilizio dell’UE arrivi ad essere decarbonizzato entro il 2050.
La nuova Commissione si è inoltre impegnata a rispettare gli elevati standard di qualità dell’aria, in linea con gli orientamenti dell’OMS. L’aria pulita è di fondamentale importanza per una buona salute, ma rimane sottovalutata. Eurovent continuerà a sottolineare l’importanza dell’aria pulita anche indoor, dove le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo, e spingerà per politiche dell’UE che stimino correttamente non solo l’aria esterna, ma anche la qualità dell’aria indoor.
Naci Sahin, Presidente di Eurovent, ha dichiarato: «Eurovent sostiene con forza le iniziative del Green Deal europeo. Esse promettono di rendere il settore dell’edilizia ancora più sostenibile, di incoraggiare l’affermazione delle migliori tecnologie disponibili sul mercato e dei prodotti più efficienti e di stimolare ulteriori innovazioni e investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo. Già oggi, le apparecchiature di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione più efficienti dal punto di vista energetico sono commercializzate nell’UE. Il Green Deal europeo promette di garantire che l’industria europea HVACR rafforzi il suo ruolo leader anche nell’ambiente costruito di domani».
Eurovent auspica di lavorare a stretto contatto con la Commissione europea per accompagnare lo sviluppo del Green Deal e affiancare la sua coraggiosa leadership per raggiungere obiettivi condivisi di neutralità climatica.
