Una serie di incontri del protocollo di Montreal si svolgerĂ dal 15-23 luglio a Vienna, Austria, al fine di ottenere una modifica nella riduzione del consumo e della produzione di idrofluorocarburi (HFC).
Gli incontri iniziano con un gruppo di due giorni di lavoro aperto (OEWG), seguito dal 38 ° OEWG (18-21 luglio) e il 3 ° Meeting straordinario delle Parti (luglio 22-23). Si prevede che gli incontri possano finalizzare le discussioni su aspetti quali il finanziamento e avviare i negoziati su quattro proposte di emendamento presentate dagli Stati insulari, Unione Europea, i paesi del Nord America e India.
L’Environmental Investigation Agency (EIA) ha pubblicato un nuovo documento – “The Importance of Ambition in the 2016 HFC Phase-Down Agreement” – che delinea gli aspetti chiave delle proposte e invitando le parti a cercare un accordo per garantire la massima ambizione climatica.
Ridurre gli HFC nel quadro del Protocollo di Montreal potrebbe evitare oltre 100 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2 entro il 2050 e un innalzamento fino a 0,5 ° C del riscaldamento entro la fine del secolo, di vitale importanza per il raggiungimento degli obiettivi dell’accordo clima di Parigi.
Nel 2007 EIA è stata la prima ONG al mondo a chiedere la fase di HFC-down nell’ambito del protocollo di Montreal e da allora è diventata la principale organizzazione a lavorare sulla questione.
