Tjaša Pogačar & Marco Oldrati

SPAZIO DELEGAZIONI

ASSOFRIGORISTI INCONTRA LA REGIONE TOSCANA

Come già altre regioni, la Toscana ha intrapreso un percorso legislativo per normare le attività di cui al DPR74. A tale proposito ha accolto con piacere Assofrigoristi, la cui delegazione, guidata dal coordinatore del Centro-Sud Franco Faggi, dal delegato Emiliano Baglioni e dal responsabile tecnico del CTS Luca Tarantolo, ha ricevuto il riconoscimento del ruolo istituzionale di interlocutore privilegiato.
L’incontro tra Assofrigoristi e la Regione Toscana ha avuto luogo lo scorso 29 aprile 2015, proprio nell’ambito del recepimento regionale della norma sugli impianti termici. La Regione Toscana ha infatti emanato il DPGR 3 marzo 2015, n. 25/R che predispone il recepimento regionale del DPR74 in materia di esercizio, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici, rimandando tuttavia a future disposizioni per quanto concerne le linee guida operative e la modulistica regionale.
Emiliano Baglioni, Responsabile della delegazione Toscana – Umbria, ha così commentato: «Il confronto sul decreto regionale 25/r, che recepisce il DPR74 è stato molto interessante e ci ha fornito numerosi spunti di riflessione. Innanzitutto ci è servito per capire come funziona e come evolverà la formazione dei catasti nella nostra regione. Infatti, a differenza di quanto già predisposto in altre regioni italiane, in Toscana il catasto  non sarà unico regionale ma provinciale o addirittura comunale per comuni con più di 40000 abitanti. Questo aspetto ci preoccupa, e l’abbiamo fatto notare. Infatti, a differenza di quanto probabilmente avviene per il settore caldaie, al frigorista capita di svolgere attività di manutenzione anche fuori dalla provincia di appartenenza, il che ci obbligherebbe ad interagire con più catasti. Ci hanno comunque assicurato che saranno predisposte istruzioni per lavorare in modo univoco su tutti i catasti regionali».
Baglioni, poi, conclude: «Ritengo che l’incontro sia stato utile e sarà soltanto il primo di una lunga serie. In qualità di Assofrigoristi, ci siamo proposti per mettere a servizio le nostre conoscenze e la Regione si è dichiarata molto interessata a questo aspetto, preannunciando un incontro in autunno, quando si inizieranno a pianificare i controlli da effettuare sulle macchine frigorifere a pompa di calore».
Anche l’ingegner Tarantolo ha espresso soddisfazione: «L’incontro con la Regione Toscana è stato molto positivo. Ho apprezzato molto non soltanto la volontà e chiarezza dei funzionari della Regione nello spiegare e motivare le loro scelte, ma anche la disponibilità a sentire e valutare le proposte dell’Associazione. È importante che gli enti abbiano questo atteggiamento di predisposizione all’ascolto verso gli operatori del settore rappresentati da Assofrigoristi. Gli enti possono, in tal modo, raggiungere i loro obiettivi senza stravolgere le procedure di chi lavora sul campo, ma al contrario, valorizzandole». E continua: «La nostra attività futura sarà naturalmente focalizzata a replicare le stesse condizioni d’incontro con tutte le Regioni. Incontrare le Regioni e gli enti significa infatti creare le condizioni necessarie per un’efficace scambio di competenze e informazioni da cui trarre reciproco beneficio», ha concluso Luca Tarantolo.
I frutti della collaborazione potranno essere apprezzati nel medio termine.

PROTAGONISTI AL GREEN RETAIL FORUM & EXPO

Per la prima volta quest’anno, Assofrigoristi ha scelto di partecipare alla V edizione del Green Retail Forum & Expo – la vetrina internazionale dell’innovazione sostenibile per la distribuzione e l’accesso ai beni di consumo. Un’opportunità per la nostra associazione e per il nostro obiettivo di valorizzazione e riconoscimento della figura professionale del frigorista come ingranaggio imprescindibile della filiera del freddo.
La collaborazione tra Assofrigoristi e Plef – Planet Life Economy Foundation Onlus, co-organizzatore dell’evento, è nata dalla condivisione di alcuni principi fondamentali legati sostenibilità come vero valore della filiera e allo sviluppo delle attività aziendali nell’ottica di dare concretezza ai principi stessi della sostenibilità al fine di includerli nelle dinamiche gestionali dell’impresa  in termini di strategie, competitività, valore aggiunto, finanza, ecc. Valore aggiunto che scaturisce, nel settore di nostra competenza, dall’intervento dell’azienda frigorista.
In questa due giorni densa di appuntamenti tenutasi lo scorso mese di Giugno a Milano, abbiamo avuto la straordinaria occasione di condividere la nostra esperienza e i nostri progetti di sviluppo con i rappresentanti della GDO e della GDS sia italiana che europea, imbastendo lo scheletro di una interessante struttura di relazioni, anche istituzionali.
«Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto», sottolinea Gianluca De Giovanni, presidente di Assofrigoristi. «Confidiamo che anche questa scelta possa rappresentare una pietra miliare nel nostro impegno per rapportarci a livello paritetico con le più importanti espressioni nazionali per la determinazione del futuro della distribuzione organizzata e delle dinamiche di selezione e progettazione degli impianti tout court».

A MILANO, PRESSO GALDUS, I NUOVI UFFICI DI PRESIDENZA E RAPPRESENTANZA

È stata ufficialmente aperta la nuova sede di presidenza e rappresentanza Assofrigoristi a Milano, non solo città di provenienza del nostro Presidente ma crocevia di molti contatti istituzionali nazionali. Una scelta strategica per la diffusione dell’attività associativa che ci auspichiamo possa generare sempre maggiori opportunità di sviluppo, verso una radicale evoluzione nell’approccio globale agli interessi della categoria. La condizione che ci ha convinto a procedere in questa direzione è stato anche il consolidamento del nostro già avviato rapporto per il progetto formativo di alternanza scuola-lavoro con Galdus, società cooperativa sociale nata nel 1990 da un gruppo di professionisti della formazione e dell’orientamento al lavoro, con la quale abbiamo scelto di condividere un progetto legato alla valorizzazione delle vicendevoli attività. Al centro dell’agenda di via Pompeo Leoni 2, Milano, un obiettivo chiarissimo che coinvolgerà tutti gli attori interessati: formare personale per le aziende socie capace di operare con efficacia nel mercato del freddo, elevando la professione frigorista nell’interesse degli addetti ai lavori e non solo.

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SPRING MEETING AREA NORD-OVEST

Procedono i lavori di ampliamento e consolidamento delle delegazioni regionali. L’ultimo spring meeting dell’area nord/ovest ha visto il ritrovo delle delegazioni Lombardia, Liguria e Piemonte/Val d’Aosta e dei rispettivi rappresentanti Luciano Belluscio, Gianpaolo Priori e Diego Calandri, insieme al coordinatore dell’area nord/ovest Alberto Manzi. A intervenire nella definizione delle principali aree di intervento, dopo lo sviluppo delle delegazioni stesse, e delle priorità dal punto di vista tecnico sono stati anche il Direttore Operativo Marco Masini e il Presidente Gianluca de Giovanni. «È stato un confronto decisamente stimolante che ha registrato la piena condivisione delle strategie di crescita presentate», ha commentato de Giovanni, evidenziando la necessità di portarne sempre a conoscenza anche le associazioni e gli interlocutori istituzionali.

02- immagine art. delegazioni Spring meeting Diego Calandri, Alberto Manzi, Gianluca Priori, Gianluca De Giovanni, Luciano Belluscio

Delegazioni Spring meeting Diego Calandri, Alberto Manzi, Gianluca Priori, Gianluca De Giovanni, Luciano Belluscio

CON L’ISCRIZIONE ALL’ALBO MINISTERIALE, SCATTA PER ASSOFRIGORISTI UN RINNOVATO IMPEGNO VERSO IL MERCATO

Assofrigoristi è finalmente iscritta nell’elenco delle associazioni professionali per le professioni non organizzate in ordini o collegi.
Questo passo è stato possibile a seguito della messa a punto degli strumenti normativi associativi e del nuovo sito web.
La legge individua un particolare ruolo per le associazioni professionali, in cui figura il fine di valorizzare le competenze degli associati e garantire il rispetto delle regole deontologiche per agevolare la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza.
«Grazie alla garanzia di trasparenza delle attività e degli assetti associativi, un percorso che abbiamo fortemente voluto e che stiamo perseguendo con convinzione – dice il nuovo presidente Gianluca De Giovanni – innalzerà il livello di dialettica democratica tra gli associati». Questo determinerà certamente l’osservanza dei principi deontologici e la formazione di una struttura organizzativa adeguata alle finalità dell’associazione potrà supportarne la crescita e la forza. «Con le nuove delegazioni, questo obiettivo sarà sicuramente possibile», conclude De Giovanni.
Promuovendo la formazione permanente dei propri iscritti e adottando un codice di condotta, come richiesto dall’art. 27 bis del Codice del Consumo, l’associazione, iscritta agli elenchi MISE, risulta in grado di vigilare sulla condotta professionale dei loro associati, stabilendo le sanzioni derivanti dalla violazione del codice di condotta. Queste ultime, non ancora definite, dovranno, in collaborazione con i ministeri di riferimento, portare ad un deciso innalzamento del livello di professionalità nella progettazione, installazione e manutenzione degli impianti frigoriferi, di cui potrà beneficiare tutta la filiera.
In questo modo l’associazione professionale si è conformata alle finalità che la legge rimette alle associazioni, consentendo agli utenti e agli stessi professionisti la conoscenza di elementi utili sull’organismo.
«Oggi, dunque, l’associazione può autorizzare i propri iscritti ad utilizzare il riferimento all’iscrizione all’associazione come marchio o attestato di qualità dei propri servizi», ricorda De Giovanni.
L’appartenenza all’elenco ministeriale, implica una responsabilità nell’azione di attuazione delle finalità della legge, con un particolare impegno nei confronti dei consumatori e dei professionisti.

AREA E ASSOFRIGORISTI, INSIEME PER LA GUIDA SULLA NORMA EN378

L’8 e il 9 Maggio 2015 ha avuto luogo a Stoccolma il consueto meeting di AREA (Air Conditioning and Refrigeration European Association). Presenti le maggiori associazioni europee nel campo della refrigerazione per un aggiornamento sulle problematiche del settore, e in particolare sulle tematiche relative ai gas refrigeranti. Sul fronte del phase-down degli Fgas e dei nuovi gas refrigeranti, sono state mostrate e discusse le attività che vedono il coinvolgimento AREA: il monitoraggio dei prezzi dei gas richiesto dall’UE e la raccolta delle informazioni sulle barriere nazionali alla diffusione dei gas alternativi a basso GWP. Si è parlato inoltre dello stato di revisione della EN378 a livello CEN, norma che definisce i requisiti minimi di sicurezza per la progettazione, costruzione, installazione e manutenzione degli impianti di refrigerazione e condizionamento aria, per la quale AREA creerà una guida applicativa grazie anche al prezioso contributo di Assofrigoristi che – in occasione del meeting svedese – ha presentato una propria bozza di guida sulla norma EN378. Tale bozza sarà utilizzata come base per quella di AREA.