Per la prima volta a marzo 2015 le concentrazioni di CO2 in atmosfera hanno superato la soglia di 400 ppm (parti per milione). Lo ha annunciato la National Ocean and Atmosphere Administration (NOAA) degli Stati Uniti ieri. “La nostra generazione è l’ultima che ha la possibilitĂ di evitare i maggiori rischi del cambiamento climatico e per mantenere l’aumento della temperatura globale al di sotto di 2 gradi. Il superamento della soglia di 400ppm mostra che il tempo per questo scarseggia” ha dichiarato Christoph Bals, esperto politico della ong tedesca Germanwatsch. “In particolare, a causa della massiccia diminuzione del costo delle energie rinnovabili, vediamo segni di una rivoluzione energetica globale. I governi dovrebbero stabilizzarsi e accelerare questa tendenza. Un chiaro segnale del vertice del G7 in Germania ai primi di giugno per eliminare gradualmente i combustibili fossili entro il 2050 sarebbe il giusto segnale“.
QUI la notizia del NOAA
