L’Associazione australiana del trasporto su gomma ATA ha avvisato le aziende del rischio di sicurezza associato all’uso di refrigeranti idrocarburi a basso costo, venduti con la sigla M30.
L’avviso è arrivato in seguito ad una riunione del gruppo etcnico di ATA in cui si è affermato che i gas M30 potrebbero causare disastri se usati per il condizionamento dei veicoli di grosso peso. Ricordiamo a questo proposito che in Australia il condizionamento mobile si serve anche di idrocarburi come refrigeranti.
„Il condizionamento dei veicoli è progettato per usare gas speciali, a bassa incendiabilità e impatto ambientale. Tuttavia alcune officine durante la manutenzione dei veicoli utilizzano i gas M30 per gli impianti di condizionamento, gas meno costosi degli altri. Questi gas hanno però un grado di infiammabilità maggiore e possono mettere a rischio la salute dei conducenti “ afferma Chris Loose, ingegnere del gruppo tecnico di ATA. “Secondo le nostre conoscenze nessun veicolo presente in Australia è stato mai progettato per utilizzare gas M30. Può anche essere che i proprietari dei veicoli non vengano informati dell’utilizzo di un M30 durante la manutenzione invece del gas originale. A questo proposito il gruppo tecnico consiglia vivamente agli operatori di usare cautela nello scegliere la soluzione manutentiva a minor prezzo e nell’assicurarsi che la propria flotta usi sempre i gas refrigeranti consigliati dai produttori dei veicoli”.
