85 anni e non sentirli

Fonte: dti
Fonte: dti

Il 6 marzo 1930 in un piccolo negozio degli Stati Uniti sono stati venduti per la prima volta dei prodotti surgelati ed è nata una nuova epoca nella nostra cultura alimentare.

I primi prodotti alimentari che si poterono comprare surgelati erano verdure, frutta e pesce. Il resto è storia, tanto che nel 1984 il Presidente americano Reagan indisse per la prima volta il „Frozen Food Day“ che si festeggia da allora ogni anno appunto il 6 marzo.

Si tramanda che inventore del surgelato sia stato lo statunitense Clarence Birdseye, di professione biologo marino (!!)

Nel periodo 1915-1922 Birdseye fece molte spedizioni in Labrador e Terranova e li ebbe modo di osservare che le popolazioni locali, gli Inuit, tenevano i loro alimenti conservati nei ghiacci . Le prede appena cacciate o pescate venivano esposte ai venti freddi, a temperature di -45°C e in breve erano surgelate. In questo modo gli Inuit potevamo permettersi di conservare il cibo per tutto l’inverno, sgelarlo al momento opportuno e consumarlo come se fosse fresco. Questa l’origine della tecnologia che oggi, 85 anni dopo, è entrata cosi a far parte della nostra cultura alimentare da non poterci immaginare di viverne senza.