Analizzando l’andamento dei consumi dei frigoriferi e freezer, Mike Walker – Department of Energy & Climate Change – durante la terza conferenza ICCC ha mostrato come essi siano andati diminuendo negli ultimi anni. In particolare vi è stato un miglioramento dell’efficienza energetica nel periodo 2010-2011 dove i consumi medi sono diminuiti del 2,6% e i consumi medi si sono mossi tra i 250 e i 400 kWh/anno. Le diminuzioni maggiori si sono avute in Giappone, dove il programma statale TOP RUNNER ha favorito la diffusione di apparecchi ad alta efficienza. Si tratta di un programma unico nel suo genere, che si basa su standard obbligatori di efficienza energetica derivati dai migliori apparecchi sul mercato, ma considerando anche i potenziali sviluppi di ciascuna tecnologia. Iniziato nel 1998 per migliorare l’efficienza energetica di una serie di apparecchi a consumo elettrico, esso considerava inizialmente solo 9 tipi di apparecchi. Oggi questi sono 21. I miglioramenti ottenuti nell’efficienza energetica sono la misura del successo di tale programma. Ad esempio per refrigeratori domestici dal 1997 al 2005 si sono ottenuti diminuzione nei consumi del 30,5% annuo; per i condizionatori d’aria il COP è aumentato del 66,1% dal 1997 al 2004
In realtà non tutto è oro quel che luccica. Nel programma TOP RUNNER ad esempio si considera troppo poco il peso del costo degli apparecchi per i consumatori. Anche alla LCA viene data scarsa importanza, a differenza di quanto avviene in Europa.
Inoltre sembra che alcune condizioni siano necessarie affinché’ un sistema simile abbia successo. Il mercato giapponese, ad esempio, è caratterizzato dalla presenza di un numero limitato di produttori, simili tra loro per standard tecnologici, competenze. Inoltre esistono incentivi da parte della politica per sviluppare soluzioni efficienti e per aumentare la propria competitività rispetto a produttori stranieri. Se queste condizioni sussistono, allora un programma come TOP RUNNER può avere un buon successo. Ciò che esso mostra è anche che per ottenere tali risultati non occorre solo la condizione di mercato o la capacita tecnologica, ma anche una politica ambiziosa.
