HFO: la posizione di Geoclima

Paolo Ferraris, presidente Geoclima

Nel dibattito che oggi attanaglia il settore del freddo su quali siano le migliori alternative di refrigerante per poter far fronte alle richieste del regolamento F gas, interviene anche l’azienda Geoclima, fondata in Italia nel 1994 e che da anni utilizza HFO per i suoi chiller. In una lettera alla redazione, che pubblichiamo qui di seguito, il presidente Paolo Ferraris spiega la sua posizione sull’adozione di tali refrigeranti

«Il riscaldamento globale è una realtà di cui dobbiamo tutti assumerci la responsabilità. In qualità di presidente di un’azienda che produce refrigeratori per impianti di refrigerazione e condizionamento dell’aria in tutto il mondo, so che alcuni dei refrigeranti che utilizziamo nei nostri sistemi, nonché l’efficienza complessiva di questi ultimi, contribuiscono al problema. Tuttavia, sono confortato dall’arrivo di tecnologie a basso potenziale di riscaldamento globale (LGWP, low-global-warming-potential), che consentono di far fronte a tali preoccupazioni relative all’ambiente. Una soluzione di questo tipo, HFO-1234ze, commercializzata da Honeywell con il proprio marchio Solstice®, è già disponibile.

La tecnologia HFO-1234ze ha rappresentato un vero progresso e attualmente la utilizziamo in molti dei nostri refrigeratori. Questa soluzione, non dannosa per l’ozono e leggermente infiammabile, ha un livello di GWP inferiore a 1 ed è sicura per l’uso a cui è destinata. Gli HFO sono estremamente efficienti e questo rappresenta un vantaggio ulteriore rispetto al ridotto impatto delle emissioni dirette, riducendo anche le emissioni indirette e garantendo inoltre un notevole risparmio sui costi di esercizio. Un altro vantaggio è costituito dal fatto che questa soluzione HFO utilizza la stessa piattaforma tecnologica del suo predecessore, il noto HFC-134a, consentendo una facile integrazione nelle progettazioni dei nuovi refrigeratori e riducendo i requisiti di formazione per ingegneri e tecnici.

Gran parte dei nostri clienti utilizza refrigeratori in infrastrutture di grandi dimensioni quali centri dati, hotel, supermercati, centri commerciali, ospedali, linee di produzione e stabilimenti produttivi e, tendenzialmente, si tratta di organizzazioni multinazionali responsabili. La piattaforma HFO rappresenta uno sviluppo incoraggiante; i suoi vantaggi consentono ai clienti di focalizzare le propria attenzione sulle innovazioni in altre aree dell’attività e sostengono il loro impegno di responsabilità sociale.

Sebbene i refrigeranti HFO siano percepiti come “più costosi” se paragonati ad altri prodotti, il costo totale di proprietà del refrigeratore è inferiore lungo l’intero ciclo di vita dell’apparecchiatura, pari a 15-18 anni. Grazie alla progettazione Geoclima e alla soluzione HFO-1234ze, molti clienti segnalano una riduzione del 20-25% dei costi energetici rispetto ai refrigeratori precedenti.

Nel mercato dei refrigeratori in Europa sono già state avviate diverse misure incentrate sull’efficienza energetica e sulla limitazione delle emissioni di anidride carbonica, ad esempio la carbon tax in diversi paesi, la direttiva Ecodesign, il regolamento FGas e i regolamenti in ambito edilizio. Il regolamento FGas limita la quantità di refrigeranti con un alto GWP utilizzabile nel mercato europeo, favorendo quindi l’impiego di prodotti con livelli inferiori di GWP. La direttiva Ecodesign è mirata all’aumento dei requisiti minimi prestazionali dei refrigeratori allo scopo di eliminare gli apparecchi a basse prestazioni. I refrigeratori che utilizzano HFO aiutano i produttori a ottenere le prestazioni richieste dalla direttiva.

Presso Geoclima abbiamo presentato il primo refrigeratore HFO-1234ze nel 2011 e progettiamo l’utilizzo esclusivo dei refrigeranti HFO per la nostra intera produzione entro i prossimi quattro anni. Siamo convinti che gli HFO rappresentino la migliore combinazione in termini di prestazioni, sicurezza, costi e benefici a livello ambientale.

Nonostante l’entusiasmo da noi registrato nei confronti dei refrigeratori basati su HFO, alcuni non sono ancora pienamente convinti dei vantaggi forniti dalla tecnologia. Molte aziende tendono ancora a scegliere l’opzione di refrigeratori a minor prezzo e sono disponibili molte soluzioni economiche adatte a soddisfare le loro esigenze. Tuttavia, il loro risparmio a breve termine condurrà a perdite a lungo termine poiché, ed è solo una questione di tempo, i requisiti di efficienza energetica e la riduzione delle quote di CO2 equivalenti del programma di riduzione graduale in base al regolamento FGas renderanno economicamente svantaggiose le soluzioni tradizionali.

Occorre tuttavia aggiungere che l’adozione e l’applicazione della legislazione esistente da parte dei paesi membri procedono in modo estremamente lento e a volte confuso. Sospetto che uno dei motivi di questo procedere con lentezza sia la mancanza di un’educazione del mercato sulle tecnologie LGWP che inibisce anche lo sviluppo e l’immissione sul mercato di componenti a supporto dei sistemi LGWP. Riteniamo che un GWP ridotto sia un fattore fondamentale nella scelta dei refrigeranti e preferiremmo che le normative per questo tipo di applicazioni fossero più severe e venissero implementate molto più rapidamente. In Svizzera, ad esempio, per i nostri refrigeratori in installazioni pari o superiori a 400 kW, esiste una normativa in base alla quale è obbligatorio l’uso di refrigeranti con un GWP inferiore a 10.

Sebbene Geoclima registri una copertura regionale consolidata in Europa, per la nostra azienda gli Stati Uniti rappresentano una nuova area di interesse, soprattutto nell’ambito dei refrigeratori a elevata efficienza energetica. Negli Stati Uniti, l’assenza di una consapevolezza di mercato per i refrigeratori con refrigeranti LGWP è ancora più evidente ed è necessario molto impegno per fare in modo che gli utenti ne comprendano i benefici.

A tale scopo, la riduzione dei costi energetici per gli utenti finali dei refrigeratori è un aspetto essenziale. Tuttavia, anche il senso di responsabilità sociale è importante. Dal mio punto di vista, dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per proteggere l’ambiente a favore delle generazioni future. I produttori di refrigeratori, nonché il settore industriale a livello più ampio, devono unirsi per accrescere la consapevolezza dell’importanza del basso potenziale di riscaldamento globale e dell’efficienza energetica e creare una catena di approvvigionamento che supporti tali soluzioni. Dobbiamo eliminare le ultime sacche di resistenza e fornire sostegno ai legislatori e agli enti governativi per facilitare il rispetto delle normative. Nonostante le complesse sfide che riserva il futuro, le motivazioni etiche e commerciali a sostegno delle tecnologie LGWP, quali i refrigeranti HFO, sono più che valide e giustificano un impegno mirato in questa direzione».

Su GeoclimaGeoclima opera da oltre 20 anni nel settore HVAC ed è specializzata nella progettazione e produzione di chiller speciali per applicazioni in sistemi di condizionamento e refrigerazione, con particolare attenzione alla qualità e alla sostenibilità ambientale. Fondata nel 1994 in Italia, Geoclima ha continuato a crescere e oggi può contare su produzioni in Italia, Russia e Tailandia e uffici commerciali in Italia, Austria, Russia e Australia. Del gruppo Geoclima fanno parte inoltre aziende specializzate nella produzione di unità trattamento aria, scambiatori di calore, flange. La presenza in diversi Paesi e in diverse aree del settore HVAC consente a Geoclima di fornire un servizio completo e soluzioni chiavi in mano.