Una settimana per le energie sostenibili

eusew_2012_BDa oggi 23 giugno a venerdi’ 27 giugno si svolge la Settimana Europea dell’Energia Sostenibile. In tutti gli Stati Membri si organizzano manifestazioni dedicate alle energie sostenibili per condividere nuove idee e conoscenze e iniziare eventualmente nuovi progetti su energie rinnovabili ed efficienza energetica. Lanciata nel 2006 come iniziativa della Commissione Europea, la Settimana Europea dell’Energia Sostenibile (EUSEW) è diventata un punto di riferimento per enti pubblici, agenzie per l’energia, aziende private, organizzazioni non governative e associazioni di settore impegnate nel contribuire a raggiungere gli obiettivi energetici e climatici dell’UE che – lo ricordiamo qui brevemente – sono di ridurre le emissioni di gas serra del 20% rispetto al 1990, di raggiungere efficienze del 20% e quote di produzione di energia rinnovabile del 20% entro il 2020. Per il periodo tra il 2020 e il 2030, invece, il target di riduzione delle emissioni di gas serra è del 40% rispetto al 1990; la quota di rinnovabili sul totale del consumo energetico è del 27% e un ruolo ancora non ben quantificato sarĂ  deputato all’efficienza energetica.

Con questa manifestazione si mira anche a diffondere consapevolezza sul problema dell’approvvigionamento dell’energia, oggi una delle principali sfide per l’Europa che dipende per il 56% del suo fabbisogno energetico da importazioni da Paesi terzi. Questa dipendenza e la prospettiva di aumenti dei prezzi della materia prima indeboliscono l’affidabilità dell’approvvigionamento energetico e compromettono l’intera economia dell’Unione. I recenti avvenimenti politici (crisi in Ucraina) ne sono conferma. L’energia sostenibile non è dunque velleità ma necessità sia ambientale che economica. Il lato positivo della medaglia: abbiamo gli strumenti per affrontare queste necessità! Secondo recenti studi, infatti, nel 2012 ben il 19% – un quinto quasi – dell’energia consumata a livello globale è stata di origine rinnovabile. Nel 2013 questa crescita è continuata e, anche se i dati non sono ancora completi, si è stimato che alla fine del 2013 un buon 22,1% di energia elettrica prodotta a livello globale derivasse da fonti rinnovabili. Proprio in Europa, nel 2012 il 14% dell’energia elettrica consumata era da fonte rinnovabile contro l’8,3% del 2004