USA: riduzione delle emissioni tramite rigenerazione dei refrigeranti

Con le temperature record che diventano la nuova normalità, cresce la nostra dipendenza dai sistemi di raffreddamento per rendere gli edifici residenziali e commerciali più confortevoli, le catene di approvvigionamento alimentare più affidabili e i medicinali più disponibili per una popolazione mondiale in crescita.

Gli idrofluorocarburi (HFC), come l’R-410A, sono i refrigeranti più utilizzati oggi nel condizionamento, ma hanno un elevato potenziale di riscaldamento globale (GWP). Le pratiche di gestione del ciclo di vita dei refrigeranti, tra cui recupero e rigenerazione, rappresentano una soluzione efficace per evitare il rilascio di questi gas nell’atmosfera. Nonostante i vantaggi evidenti, l’utilizzo di tali pratiche resta limitato negli Stati Uniti, con solo l’1,6% degli HFC recuperati e rigenerati annualmente, secondo i dati dell’EPA del 2022. Considerando le opportunità legate al recupero dei refrigeranti dai sistemi a fine vita, esiste un notevole margine di crescita per queste attività. Un nuovo rapporto del Rocky Mountain Institute, sponsorizzato da Hudson Technologies, evidenzia l’impatto positivo sul clima dell’utilizzo del refrigerante R-410A recuperato (il refrigerante più utilizzato nelle apparecchiature residenziali) per la manutenzione degli impianti di condizionamento e delle pompe di calore esistenti. Le conclusioni del rapporto sono sorprendenti: il refrigerante rigenerato può ridurre le emissioni di gas serra fino al 70% rispetto a quello di nuova produzione. Hudson Technologies riconosce l’importanza della gestione del ciclo di vita dei refrigeranti e sta contribuendo allo sviluppo di un’economia circolare in questo settore per rispondere alla crescente domanda di refrigeranti rigenerati. Come uno dei principali produttori di refrigeranti negli Stati Uniti, Hudson sostiene da tempo queste pratiche di gestione, considerando il recupero non solo una componente critica nella lotta al cambiamento climatico, ma anche un modo economicamente vantaggioso per soddisfare la domanda in crescita.

Le aziende che scelgono di utilizzare refrigeranti rigenerati, sia per il primo riempimento delle apparecchiature sia per le esigenze di assistenza, beneficiano di una soluzione con un’impronta di carbonio inferiore e contribuiscono attivamente a ridurre l’impatto ambientale delle emissioni di refrigeranti.  Per ulteriori dettagli, è possibile consultare lo studio completo qui: [https://www.hudsontech.com/reclamation-report-by-rmi/](https://www.hudsontech.com/reclamation-report-by-rmi/).