Promuovere l’agricoltura sostenibile in Africa attraverso l’energia off-grid e soluzioni di raffreddamento efficiente: è questo l’obiettivo del progetto UE AGRI-COOL, cui collaborano 13 partner, tra cui l’Università degli Studi di Padova. Finanziato con quasi 5 milioni di euro dall’UE attraverso i fondi Horizon Europe, è coordinato dall’Università di Twente.
Il progetto parte da una consapevolezza: ampie parti dell’Africa sub-sahariana non hanno accesso, o ce l’hanno limitato, alla rete elettrica. Pertanto, molti agricoltori non possono conservare al fresco il proprio raccolto. Ciò si traduce in un’enorme perdita e spreco di cibo, responsabile di oltre il 10% delle emissioni totali di gas serra in tutto il mondo.
AGRI-COOL (acronimo di Advancing Sustainable AGRIculture through off-grid Energy and COOLing), avviato a giugno e di durata quadriennale, svilupperà una soluzione containerizzata in cui il cibo potrà essere conservato e raffreddato. Unirà l’uso della tecnologia fotovoltaica, dello stoccaggio dell’energia termica mediante materiali a cambiamento di fase, dei refrigeratori e delle strategie di controllo intelligente per offrire una soluzione economica, scalabile e rispettosa del clima. Una volta costruito, il sistema verrà sperimentato in modo dimostrativo nelle comunità rurali del Sud Africa, Capo Verde, Somalia e Zimbabwe, verificando l’adattabilità alle diverse condizioni climatiche.