La Casa Bianca l’aveva annunciato per la prima volta nel 2023, la Federal Communications Commission ha finalizzato i dettagli lo scorso marzo e ora – forse – ci siamo: negli Stati Uniti è pronto per il varo il sistema di etichettatura “Cyber Trust” per i dispositivi “intelligenti”.
In pratica, gli smart device (come i frigoriferi) sicuri potranno contare su un’etichetta che evidenzia l’attenzione alla cybersecurity. Tale misura intende aiutare gli acquirenti a scegliere articoli che hanno meno probabilità di essere hackerati.
La proliferazione dei cosiddetti dispositivi intelligenti ha coinciso con l’aumento della criminalità informatica, in cui un dispositivo non sicuro può spesso offrire ai cyber aggressori un punto d’appoggio nella rete domestica.
In base alla nuova US Cyber Trust Mark Initiative, i produttori potranno apporre l’etichetta sui loro prodotti se soddisfano gli standard federali di sicurezza informatica. I tipi di dispositivi idonei per le etichette includono frigoriferi, baby monitor, telecamere di sicurezza domestiche, fitness tracker e altri elettrodomestici connessi a Internet.
Le etichette includeranno anche codici QR che i consumatori potranno scansionare per trovare informazioni di sicurezza sui loro dispositivi. Tra i partecipanti del settore figurano Amazon, Best Buy, Google, LG Electronics US, Logitech e Samsung.
Secondo le previsioni, le etichette potrebbero iniziare ad apparire sui prodotti prima della stagione degli acquisti natalizi.